E' già passata una settimana!! Mamma mia come vola il tempo. Anche questo weekend, prendetevi qualche minuto per le leggere i commenti delle nostre streghe preferite sull'episodio 5x17 "Her Handsome Hero". Vediamo il pendolo schopenhaueriano che descrive la nostra streghetta Faby per parlare della relazione tra Tremo e Belle, ma anche le battute del nostro Cisco e i pareri filosofici di Francy. Insomma, anche questa settimana c'è tantissima carne sul fuoco. Ma non mi perdo oltre in ciance e vi lascio alla lettura. Buon Fine Settimana e alla prossima. La Rumbelle è un Pendolo che Oscilla tra il Disappunto e la Gioia - Faby Secondo Joseph Addison, i tre grandi elementi essenziali alla felicità in questa vita sono: qualcosa da fare,qualcosa d'amare e qualcosa da sperare. A rigor di logica e onor de vero, essendoci effettivamente stati nella 5x17 qualcosa da fare (riscattare il bambino d’oro –senza Eddie Murphy- dalle grinfie contrattuali di Mr Ignis), qualcosa da amare (la Bella e la Bestia) e qualcosa da sperare (che il tasso di avverabilità della profezia di Merlino sia superiore a quello di sopravvivenza del suo profeta) i Rumbelle dovrebbero essere favolosamente felici e contenti fino alla fine dei tempi e/o alla chiusura dello show,ma sicuro come l’oro impagliato di Gold- più certo della morte oramai-ancora non ci siamo. Her hansome hero intavola sin dalle prime battute un scontro serrato,senza drammi quasi comico a tratti, tra gli antitetici punti di vista di Tremo e Belle sulla contrapposizione tra luce e oscurità e la beneaccetta novità è consistita nello sforzo di edificare un metaforico ponte tra di essi,invece di demolirlo a priori col C4, dove C sta per collera, conflittualità,cruccio e critica elevati alla quarta potenza. Non si scappa,non si esilia,stavolta si combatte insieme perchè innanzitutto ci si è scelti. Ad unirli,non è stato il destino né il caso né il fan service né il cliché “al cuor non si comanda”,ma la volontà di intraprendere una relazione per quanto impegnativa si prospettasse,imboccando così la strada della crescita individuale all’interno della coppia per diventare contro ogni pronostico sfavorevole quel di più capace di estrapolare le qualità migliori di entrambi. Nello sforzo di conciliare i tre vertici del triangolo alla base di ogni storia d’amore ovvero l’io,il tu e infine noi. La 5x17 ha comprovato ancora una volta come Belle sia l’eroina forse meno impiegata,però più completa della serie, per via del suo dickensiano cuore che mai indurisce,del carattere che mai stanca- o si stanca- ed il tocco che mai ferisce; i cui sogni e principi sono irrinunciabili,ostinati e resistenti,eppure non immuni dall’essere piegati dalla frangibile relatività dei concetti di giusto o sbagliato. Tanto nel flashback quanto nel presente,la Beauty affronta le ritorsioni di una scelta corretta laddove quest’ultima non ha coinciso con la decisione migliore: risparmiare l’incolumità del piccolo Shrek,infatti, le costa l’invasione del reame ed un matrimonio combinato prima,mentre il salvataggio in extremis di Gaston la obbliga poi a scaraventarlo nel mare delle anime perdute per impedirgli di attentare alla vita di suo marito. Tralasciando per un attimo la singolare coincidenza-?!?- per cui ambedue gli ex dei Rumbelle nuotano nell’acquario all’aperto di Lord Stalker, una lettura distratta per non definirla superficiale dell’episodio suggerirebbe che si sia voluto infine costringere la Bella a riconoscere l’inconsistenza della sua caparbia irreprensibilità, poiché a prescindere dalle sue buone intenzioni malgrado,invece, il suo merito principale sia stato proprio nutrire fino all’ultimo istante quelle buone intenzioni specie in un frangente dove mali estremi esigevano solo estremi rimedi! Se c’è più di un fondo di verità nelle asserzioni di Tremo e Lucio Bosè sul “fine che all’occorrenza giustifica i mezzi” e “l’amore ti istiga ad azioni insensate”, altrettanto vero è che il confine tra luce ed oscurità sbiadisce fino a scomparire quando tali eccezioni si confermano regole. Ricordate il discorsetto di fronte al maxischermo di Leroy Merlin- in nomination questa settimana per il numero di volte in cui l’hanno citato- nella premiere invernale? Uno sbaglio resta tale seppur giustificabile. Uno degli attributi più sottovalutati dell’eroismo è il senso del limite,la perseveranza nel non allontanarsi dalla luce perchè finché non permetti al buio di attecchire non sarà mai finita. Il percorrere i vicoli bui per vedere se davvero sono ciechi. La cantonata di Belle, corollario di quell’ottimismo che è il profumo della vita, è di confidare troppo nella capacità delle persone di scegliere il bene sempre e comunque,soprattutto se non esiste un apparente motivo per fare del male. Contando inconsciamente sulla speranza che ad un’azione positiva corrisponderà per la legge del Karma una reazione ugualmente positiva. Emblema di questo convincimento è la sua riuscita interazione col rimpiazzato-sia in termini di casting che di fidanzati- Gaston,ottimamente descritta ed interpretata nella sequenza nel banco dei pegni. Nonostante Belle fosse riuscita a trovare del buono persino nel cacciatore di donne o a crearlo allorché non c’era,al punto da ispirarlo a fronteggiare la Bestia armato solo di spada appuntita,un’oncia di prodezza e tre dita di stoltezza-cronaca di una una morte annunciata,insomma- perché l’amore vale la pena in tutti i casi, ciò non è bastato a dissuaderlo dal torturare il cucciolo di orco nella Ftl e provare ad infilzare Tremo con una freccia catarifrangente al porto dei defunti. Vi starete chiedendo da dove esca il mio titolo. Ebbene la Rumbelle è un pendolo che oscilla tra il disappunto di non averne abbastanza e la gioia di ricevere quello che conta. In chiusura,un giudizio sommario sulle “altre” paturnie divinatorie di Emma. Finalmente resasi conto della scemenza commessa nello scarrozzare l’intera gang del bosco all’inferno per riprendersi lo zerbino senza neppure studiarsi un piano in barba agli insegnamenti di Sun Tzu,se l’è cavata con troppo poco. Presenterò io stessa la candidatura di Maria Margherita Bianca di Neve per il concorso madre dell’anno per il suo incoraggiamento,ciononostante il fatto che la famiglia sia disposta a seguire un membro ovunque perchè ne vale la pena,non implica che non si possa esprimere qualche riserva. Dopotutto occorre notevole ardimento per affrontare i nemici, ma molto di più per affrontare gli amici ed i parenti,quindi almeno uno della gang del bosco un paio di domande se non obiezioni avrebbe dovuto sollevarle prima di partire. VOTO: 8 COSE DELL’OLTRETOMBA
I Son Belle E Che Ti Faccio Dannare - Cisco Her Handsome Hero – per il quale ho estrapolato e rimaneggiato un verso del Canto II dell’Inferno del buon Dante- potrebbe benissimo essere utilizzato come materiale didattico nei corsi prematrimoniali, e come spunto terapeutico dagli strizzarcervelli specializzati nelle dinamiche delle coppie sposate. Ovviamente spogliando il tutto dei connotati magici, dimenticandosi della natura sovrannaturale dello sposo e ignorando il rossastro scenario dell’Aldilà. In questo modo si avrebbe una perfetta panoramica su una coppia solo all’apparenza estranea alla realtà, ma anzi presa nella quotidiana tenaglia, in parte accogliente e in parte trinciante, del matrimonio, specialmente all’arrivo del primo figlio. Protagonista è infatti il tira e molla tra Tremo e Belle, dei quali il primo è ben deciso a perseguire tramite le azioni ciò che aveva perfettamente espresso nell’episodio precedente, mentre la seconda è ben restia a permettere al coniuge di praticare i suoi oscuri abracadabra e a fargli mancare un evidente ultimatum – nonché a vedere la sua futura progenie nelle grinfie del Signore dei Fornelli-. Se però è sempre stato Tremonio in passato a guadagnare in crescita personaggistica nel rapporto dolceamaro con la moglie – o almeno, ci ha provato-, finalmente è stata la sua metà, questa volta, a compiere una sorta di evoluzione. Belle infatti, ancorché invischiata in una relazione amorosa dal forte sapore di Sindrome di Stoccolma, è sempre stata l’unica eroina dello show non ancora libera dalle catene della visione ultra manichea del bene e del male. A seguito si questo episodio e del suo esito, invece, ha forse spezzato i sopracitati vincoli. E in ben due occasioni. Nella prima quando era quasi pronta, almeno inizialmente, a percorrere la strada meno onorevole pur di salvare il nascituro – piaccia o meno, Biancaneve docet: gli eroi fanno ciò che è giusto, non ciò che è semplice- e nella seconda quando ha infine dovuto mandare Gastonto a farsi un bagno per il bene della propria famiglia. Questa crescita, e in generale della presenza, di Belle è sintomo e simbolo della forte atmosfera femminile più forte che mai in questa infernale – nel senso buono- parte di stagione. D’altra parte il saggio – uomo, evidentemente- non chiosò forse che l’inferno non conosce furia peggiore di quella di una donna? Per estensione, dunque, un’avventura nell’Oltretomba non sarebbe stata di certo la stessa cosa, se non ci fosse stato l’estrogeno a farla da padrone, tanto che i maschietti si ritrovano ad essere quasi dei meri accessori, Tremotino compreso in questo caso. Riguardo all’ostacolo che ha tentato di scagliare palle curve e frecce acuminate alla coppia – già il secondo quest’anno, dopo Roscia Meri- posso dirmi mediamente soddisfatto. Il recast è stato indubbiamente efficace, tanto che ci è stato proposto un manichino bamboccio e non poco snob – e probabilmente pure illetterato- a vestire i panni di Gastonto, che è passato dal pomposo e arrapato Big Jim della Disney, al codardo scatenatore di guerre orchesche travestito da svenevole affabulatore di OUAT. Onestamente non sono riuscito a capire perché desse a Tremonio la colpa della sua dipartita, a parte l’averlo dato per scontato vista la nomea dell’Oscuro. In fondo la Bestia non ha fatto altro che tramutarlo in una dolce rosellina profumata – quindi nemmeno quel gran cambiamento-, mentre ci ha pensato la cara Belle a dare il colpo di cesoia, sebbene inconsapevolmente. L’odio del manichino forse proveniva non tanto da un sincero affetto nei confronti di Belle, ma dalla consapevolezza che un ghignante uomo laccato in oro gli avesse soffiato da sotto il naso il miglior acquisto della sua vita, e addirittura che lo stesso uomo avrebbe poi eroicamente – dietro compenso certo- messo fine alla guerra da lui scatenata per non meglio spiegati motivi. Anche nel flashback Belle è l’unica a fare la miglior figura. Data la sua natura, che la porta a non giudicare un libro alla copertina, la beauty accetta, da figlia obbediente e remissiva, di darsi a un matrimonio combinato nella speranza che il designato si possa rivelare qualcosa di più che un semplice accalappio politico. E fingersi un perfetto marpione non è costato molto a Gastonto, almeno finchè non ha dovuto essere testimone della crocerossinaggine della donna alle urla disperate di un povero orchetto caduto in trappola. L’atteggiamento da orc-sitter di Belle è talmente potente che invece di diventare colf dell’Oscuro della Foresta Incantata, avrebbe potuto inviare le referenze al Signore Oscuro di Mordor, che di certo ne avrebbe avuto bisogno per le sue armate. È inoltre da ammirare la tenacia – e lo stomaco- di Belle nel mantenere la promessa di sposare il manichino anche una volta scoperte le sue vere intenzioni, viaggetto ad Arendelle e reclusione volontaria in casa Vianello a parte. Anche se non allo stesso modo di Skin Deep – che vabbè, costituisce praticamente un Gold standard irraggiungibile- posso dire di aver apprezzato questa vicenda rumbelle-centrica, e soprattutto la sua capacità di mantenere i due protagonisti nella credibilità delle loro azioni e delle loro parole, in una buona dose di zucchero e miele – che non guasta mai-, nel necessario agro, ma soprattutto di proporre una maturazione forse data dagli ormoni della gestazione – chissà- della donna. Per quanto riguarda la vera questione in sospeso di Gastonto, immagino che si dovrà aspettare in eterno, o almeno fino a quando e SE – sì: “se” mi piace, diceva Panico- uscirà dalla sua sguazzata in compagnia delle anime, magari addirittura di Milah. Sicuramente ci penserò due volte prima di partecipare ad una festa in piscina con Mr. e Mrs. Gold, vista la loro straordinaria perizia nel fare scherzetti consistenti nello scaraventare persone in acque poco sicure. Di nuovo ho apprezzato le vicende secondarie - “Gratta e Vivi” di Emma a parte- delle Nostre Dame delle Lapidi, ora è quasi scontato ripeterlo. Ed è forse, di nuovo, scontato ripetere quanto apprezzi la cazzutaggine amorevole della rediviva Biancaneve, che molto maternamente invita la figlia a smetterla di darsi la colpa per aver trascinato la famigliola dritta all’inferno. Sono il primo a ribadire quanto insulsa sia stata questa catabasi – per non parlare della sua motivazione e il suo intento- ma continuare a pentirsene è inutile e controproducente, specie quando i cari di Emma l’hanno SPONTANEAMENTE seguita – quindi piantiamola di dire vaccate sostenendo che mamma Neve sia stata incoerente nel suo discorso-, mossi da amore e amicizia nei suoi confronti. E dopo tanto, troppo tempo, il finale dell’episodio è riuscito ad emozionarmi, tutto grazie all’apparizione di quella simpatica lupacchiotta che se nel sogno di Emma aveva intenzione di sbranarne la madre, nella realtà le sarebbe invece – forse- saltata addosso per riempirla di affettuose leccate. WHAT THE HELL:
HELL TO THE NO:
SKADUSSSSSSSHHHHHHH Cisco. La Sottile Linea Tra Bene e Male - Francy Carissimi Oncers, bentornati anche questa settimana. Una settimana davvero intensa, le lezioni di stregoneria sono veramente impegnativi e tra libri e altro, ho veramente poco tempo anche per pensare. Detto ciò, vorrei iniziare l'analisi di questo episodio di Once Upon a Time, il diciassettesimo,per essere esatti, di questa quinta stagione. “Her Handsome Hero” è un episodio abbastanza semplice, segue una trama piuttosto elementare, ma è uno dei più carini di questa stagione. Il fatto è che ,finalmente, gli sceneggiatori hanno capito che il personaggio di Belle era stato ridicolizzato troppo,così ci hanno dato una spiegazione: Lei è innamorata non dell'uomo dietro la bestia, ma della bestia stessa. Belle rappresenta, se mi permettete, la donna di oggi, colei che è attratta dal Bad Boy e che cerca di cambiarlo e poi ci rimane quando si comporta male ma che, in fondo, è proprio questo aspetto che ama. Tremotino non ha mai nascosto chi è, ha sempre fatto capire che tiene al suo potere e alla sua forza sopra tutto, ma è innamorato di Belle. Per quanto sia odioso e antipatico, Gold è stato finalmente chiaro con la moglie: Amami per ciò che coso, un uomo che ti brama tanto quanto brama il suo potere. Questa accettazione da parte della bella è stato un parto lungo e doloroso, durato ben 5 stagioni. Ripercorriamo la sua storia in poche righe: Stagione 1) Belle rinchiusa dentro un istituto mentale, 2) Belle cerca di adattarsi alla vita di Storybrooke e si innamora, nuovamente, di Gold, prima di diventare Lacey. 3) Belle fa di tutto per riavere il suo amato fidanzato in vita,lui è diventanto l'uomo migliore del pianeta. 4) Matrimonio. Lei non capisce che il marito è tornato ad essere cattivo. Lei lascia suo marito e poi se lo ripiglia. 5) Lei è depressa perchè la vita del marito dipende da una rosa. Dopo l'ennesimo perdono, Tremotino diventa l'Oscuro, di nuovo. Insomma, dopo un lascia e piglia che nemmeno Belen e Stefano oserebbero,gli sceneggiatori si son chiusi nel loro stanzino di 800 metri quatri e,tra un sorso di champagne e l'altro, hanno deciso che era arrivato il momento di far capire alla Signora Dark One che lei ama il marito proprio per ciò che realmente è. E' facile nascondersi dietro la scusa “ma io ho fatto sempre la cosa giusta”, perchè ha ragione Tremotino quando dice che “L'oscurità e la Luce dipendono dal punto di vista”: Ricordiamoci che Bianca Neve ha ucciso Cora ed Emma stava uccidendo Zelena, questo significa che ,alle volte, bisogna cadere nell'oscurità per fare del bene. C'è una sottile linea tra Bene e Male, ovviamente non mi occupo di questioni ontologiche, ma molto spesso, le azioni che compiamo sono sottoposte a giudizio soggettivo: Un azione cattiva viene giustificata se fatta per uno scopo nobile. La verità è che sono due concetti troppo vasti per poterli riddurre semplicemente ad una definizione. Parliamo di Gastone. Innazittutto, è un personaggio che mi ha deluso e non poco. Avrei preferito che fosse il bastardo pieno di sé che abbiamo imparato ad amare nel film Disney “La Bella e La Bestia”, anche perchè, si son sforzati di farlo apparire tanto buono e caro, ma poi è diventato peggio dell'oscuro stesso. Il tema principale di questo arco è ,sicuramente, la Redenzione,ma c'è anche un altro tema ricorrente che si affianca al primo: La Vendetta. Questo “Underworld” lo possiamo paragonare al Viaggio di Odisseo (e non solo perchè scenderà fino all'Ade): I nostri eroi, vivi e vegeti, cercano di superare i limiti umani e liberare il mondo dall'oscurità, così come Ulisse,superando le varie sfide, vuole affermare la ratio umana per sconfiggere la falsità dei miti. Ammetto che mi piacerebbe vedere un arco dedicato ai miti omerici, chissà se i nostri sceneggiatori ci accontenteranno, prima o poi. E' stato un episodio Belle-centrico, ma vorrei che questo personaggio fosse sviluppato molto di più. Non riesco a credere che, dopo quattro anni, continuino a dedicarle solo 1 o 2 episodi per stagione. Vorrei vederla più attiva e più coinvolta nelle trame, senza fare la figura della buonista sempliciotta. Se stanno riuscendo a far uscire Neve dal tunnel carpale, ho fiducia che possano riuscirci anche con Belle. Continuo a pensare che, fino a questo momento, l'Arco Underworld sia uno dei migliori che gli autori si son inventati. Il ritorno delle vecchie glorie che calibrano bene il passato e il presente, mi manda in estasi ogni settimana. Il mio tifo,ovviamente, va per la nuova coppia Zelena e Ade che, a mio avviso, potrebbero regalarci veramente tantissime emozioni. Spero solo che gli autori, prima che finisca la stagione, faranno incontrare, finalmente, Zelena e Cora. Sarebbe il sogno che si avvera. Prossima settiman, ci attendono le avventure di Cappuccetto Rosso e di Mulan che torneranno a dilettarci con la loro presenza. Un episodio fatto bene, non eccezionale, ma non lamentiamoci. Il voto è un 8 pieno. Speriamo possa continuare così questo arco. Miei cari, è giunto il momento di salutarci anche per questa settimana. Ci vediamo la prossima volta. Ormai, non manca molto alla season finale e, quindi, alla pausa estiva, ma contate sulla nostra presenza SEMPRE. Vi auguro un buon Week-end e una fantastica settimana. Grazie perchè ci seguite con tanto affetto. Viiiiiiiiish.
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Novembre 2016
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