Ed eccoci qui anche questa settimana a commentare ben ore di episodio in cui ne sono successe di tutti i colori, ma anche no...insomma sono stati 84 minuti che hanno diviso il fandom perché ammettiamolo un episodio del genere o lo si ama o lo si odia...e i nostri commentatori lo hanno ODIAMATO! Sì,lo so:ho appena coniato una nuova parola, ma credo che renda bene l'idea. Questa settimana infatti Cisco è letteralmente verde di rabbia (stile l'incredibile Hulk per intenderci), Fabiola ha deciso di ispirarsi alla morale del telefilm e di "non perdere la speranza" verso il suo amato Tremotino e infine Francesco ha deciso di fare un contest per trovare il più matto del reame... Che dire: in questa puntata si sono davvero sbizzarriti e che ci piaccia o no hanno detto la loro senza peli sulla lingua! Per cui bando alla ciance, ecco a voi i commenti di questa settimana. Così come il telefilm anche la rubrica va in pausa....ci si rivede tra 2 settimane Oncers! CECILIA Once Upon Out Of Character di Cisco Un doppio episodio dovrebbe essere un’occasione per sbizzarrirsi in un maxi commentone. Questo sarebbe vero nella misura in cui l’episodio in questione sia avvincente, denso di avvenimenti il più possibile intrecciati armoniosamente tra loro. Smash the Mirror, invece, è stato un tripudio di eventi disconnessi, lenti, cagionati da occasioni sprecate e, soprattutto, da personaggi “out of character”. Quasi tutti i percorsi dei personaggi hanno portato, lungo un’agonia di 84 minuti, al misterioso resort della luna di miele Rumbelle, il Manor, e quindi invece di raccontare la trama mi soffermerò su questi singoli percorsi, esaltandone gli aspetti, più che altro, negativi. La prima è Emma. Comprensibilmente spaventata dalle sue mani nucleari e, come il sottoscritto, spiazzata dalla paura mostratale dai genitori, la Salvatrice, dopo aver quasi polverizzato la luce dei suoi occhi, si reca nell’ultimo posto in cui sarebbe dovuta andare: dal signor Gold. Qui apprende dell’esistenza di un non meglio identificato rituale per sbarazzarsi dei suoi poteri. E per 84 minuti, o poco meno, questo accade: la Salvatrice Miscredente, ancora vittima del lavaggio di cervello della Polaretta, deve raggiungere la Casa. Emma è forse il primo personaggio out of character, se non la si vuole considerare un personaggio che nonostante gli sforzi, i sacrifici, e l’amore dimostratole SEMPRE dalla sua famiglia, è fastidiosamente spinta a tornare sui suoi passi. Peccato che il suo cronico non fidarsi degli altri la porta dritta nella tana del lupo, o meglio tra le fauci del coccodrillo – l’unico di cui non si sarebbe dovuta fidare: non si fida di genitori e figlio ma si fida dell’Oscuro, really?-, rischiando di fare “stella stellina” una volta aspirata nel cappello della Folletto. Tristemente, non è l’intervento dei genitori a salvarla – ennesimo zampino troppo invadente della Disney che ha forse preteso un pessimo paragone tra Neve e David e i sovrani di Arendelle, anch’essi spaventati dai poteri della figlia- ma quello di Frigidelsa. Mi chiedo come possano le parole di una persona conosciuta da poco – quantunque simile a Emma- a cancellare l’influenza di un’altra persona conosciuta ancora da meno, e non già quelle della propria famiglia. Delle promesse degli autori circa il mostrare maggiormente le dinamiche famigliari, praticamente nessuna è stata (ancora) mantenuta appieno, e la riunione con figlio e genitori avviene fugacemente solo alla fine, tra fuochi d’artificio e stipsi emotiva. Se le cose quindi sembrano di nuovo andare bene per Emma – corsage magicamente apparso a parte- lo stesso non si può dire per Tremotino. Sono, lo ammetto, totalmente incapace di capire quello che gli stiano combinando, in particolare non capisco, a questo punto, quali siano stati il motivo e l’utilità della sua foscoliana elucubrazione sulla tomba del figlio, se poi l’atteggiamento tenuto è questo. Perché inabissare nuovamente il personaggio nella malvagità facendogli architettare machiavellici piani per liberarsi dal pugnale – che nelle mani della consorte sarebbe stato più che al sicuro- arrivando addirittura a nuocere alla madre di suo nipote, al vero amore del dipartito figliolo? La vicenda, intersecandosi poi con quella di Hook, scade ulteriormente nel ripetitivo – non per lo stregone, ma per il pirata- quando l’Oscuro gli pratica l’asportazione del miocardio, inteso a fungere sia da ingrediente per il suo piano, sia da ricatto per la Salvatrice stessa. Quindi in ogni stagione al caro pirata deve sempre essere venire maledetta una parte del corpo? L’anno scorso furono le labbra, e adesso il cuore? Dobbiamo continuare così all’infinito? Tornando a Tremotino, voglio poter credere che sotto qualcosa, magari di più nobile, che viene abilmente celato per creare suspence nei telespettatori, e non solo attacchi di acidosi. L’altro individuo spiazzante è la mia cara Regina. Forse a molti non avrà dato fastidio, ma io trovo irritante il modo in cui per lo più le vengano appioppate le battutine cretine e il compito di trattare Charming come una pezza da piedi. Non mi capacito nemmeno del fatto di come non abbia reagito in modo molto diverso alla quasi distruzione del figlio a causa della persona che, parole sue, le ha rovinato la vita, diventando così un altro out of character. Sorvolando sul momento à la Dirty Dancing – non che mi abbiano dato fastidio il rapporto fedifrago e/o il quasi amplesso, semplicemente Robin che tastava il real didietro si Sua Maestà non mi sembrava incisivo-, la scena più bella dell’intera puntata la vede come co-protagonista. Che piaccia oppure no, OUAT nasce dall’odio antico tra Regina e la figliastra. Purtroppo, questo rapporto non viene approfondito come meriterebbe. In questa puntata, le due donne dimostrano, tramite il discorso di Mary Margaret, di essere più simili di quanto non appaia. Neve, infatti, spiega a Regina che la vita non è del tutto bianca o nera, che il bene e il male non sono assoluti, e che uno ammette contaminazioni da parte dell’altro. Regina inizialmente non ci crede – strano. Non è proprio Regina che ha sempre detto che la visione manichea del mondo non è corretta?!-, ma piano piano la Speranza, la divinità di Mary Margaret, fa nuovamente breccia nel suo cuore – la prima volta nella 3x19-, capisce che anche la figliastra non è del tutto buona e pura, che lei stessa possiede bontà e la possibilità di amare e di essere amata, e di scegliere da sola il proprio destino. L’asino, purtroppo, casca quando Robin trova miracolosamente la prova che l’autore del libro – che sia proprio Gualtiero Disney, oltre che l’apparentemente Onnipotente Stregone?- ha previsto per Regina un’alternativa. Regina, dunque, ascolterà DAVVERO Mary Margaret – oltre a concederle il quarto di dollaro promesso- e non soccomberà al gioco dell’autore del libro, imponendosi una volta per tutte come persona, e non come strega capricciosa? La grande delusione sono stati invece David e, a parte la bellissima scena con Regina, Mary Margaret. Gli autori si divertono a farli odiare ancora di più? Si vede di sì, viste le parole che hanno messo loro in bocca, soprattutto a Charming. Quando mai, infatti, il padre della Salvatrice ha espresso dubbi sulla magia della figlia, quando mai non l’ha considerata normale, ma speciale? Tutto questo è, forse, dovuto alla logica frozeniana che si sta impendo sempre di più, piegando tutte le storie alla propria volontà di instaurare paragoni anche forzati con il film. Si spera, quindi, che questa iterazione nel processo di affossamento di questi due personaggi non permanga. Io ho speranza, ed è stata Mary Margaret a ribadirmelo. Spero, quindi, di poterle anch’io dare un quarto di dollaro. Il flashback lo tralascio: sicuramente fa quadrare molti avvenimenti, sollevando però – giustamente- altri dubbi. Zia Polaretta, infine, rompe lo specchio e l’incantesimo viene lanciato. Che gli Hunger Games abbiano inizio. LET IT GO: · Neve e Regina. Ginnifer e Lana. Insieme sono una forza della natura. LET IT BO: · Personaggi out of character, in testa Tremotino e David. · Emma è un gambero con problemi di scoordinamento motorio. Avanti e indietro troppo bruscamente. · Pessima gestione dei tempi, degli spazi, delle dinamiche. 84 minuti in cui non succede poi così molto. · Invadenza di Frozen sempre più forte e opprimente. · Hook. Prima le labbra, ora il cuore. Sempre lì si va a parare. · Battutine irritanti e spocchia di Regina davvero non necessarie. · Robin e Will. Dovevano essere il duo comico? Bo. · Lo Stregone. A quanto pare quasi onnipotente, ma solleva troppe domande irrisolte. · La scena eliminata. Con 84 minuti di episodio non si riusciva proprio a trovare qualcosa da togliere per inserirci, invece, quella scena? SKADUSSSSSSSHHHHHHH Caro autore ti scrivo... di Fabiola Caro autore ti scrivo così mi distraggo un po’, e siccome sei un “ricercato” più forte mi sfogherò. Smash the mirror è finito senza grosse novità; i misteri si svelano ormai,ma qualcosa ancora qui non va…Vedi caro autore, cosa ti scrivo e ti grido? E come sono scontenta di recensir in questo momento! Vedi caro autore, cosa mi devo inventare? Per poter riderci sopra e continuare a sperare che la 4A passi in un istante! Rompiamo subito gli indugi: la 4x08 è stato un episodio spettacolare; nel senso d’aver offerto un spettacolo capace di frantumare in 84 minuti e 45 tediosi secondi lo specchio delle mie quadriennali illusioni su OUAT in un trilione di minchiate. Tali da stringare all’osso una sinossi già povera in canna: “mentre una convulsa mutazione genetica alla X-Men sta digievolvendo Emma nella torcia umana, i power rangers ouat force raccolgono tartufi nei boschi. Nella Arendelle pre-glaciazione,invece,Anna ed Elsa giocano alle Totally Spies per ingabbiare Ida di Polaris nella coppa lunare di Sailor Moon.” Costa crederci,eppure nell’arco del doppio episodio-pompato più di un atleta sotto steroidi- succede SOLO questo. Farcite con una salvatrice fuochista in rotta,una paranoica schizofrenica,un burattinaio assetato di potere,un apprendista stagionato e Carolina Kostner in holiday on ice e servirete 50 sfumature di non-sense o di Tremo,tanto è uguale. Avendolo citato, principio la mia filippica da lui: TREMONIO. In uno show dove nessuno è cattivo fino in fondo,almeno qualcuno deve esserlo sul serio: ma,bloody hell,perché tocca SEMPRE a Tremo?!? Tutti i cattivi si redimono eccetto lui (perfino Regina,condonatasi dal biasimo per l’adulterio con una speranzosa riscrittura della sua storia sponsorizzata dai Merry Men); nessun cattivo è sacrificabile eccetto lui (neppure Uncino,proclamato beato in seguito ad una confessione telefonica scopiazzata ai Rumbelle ed uno “scuoramento” bufala come la bolla immobiliare responsabile della recessione di mezzo globo!). Che il Signore Oscuro non potesse uscire indenne dalla terza stagione s’era intuito dal suicidio prima, e da come farneticava della follia che si nutre di chi la nutre poi; ma quanti figli, e lieto fine lo costringeranno a seppellire prima di rendersi conto che l’oscurità non può più essere la sua unica via d’uscita? Baelfire è morto-ancora mi sale il magone ogniqualvolta mi ritorna in mente- quindi Tremotino non può stare sprecando la vita che suo figlio gli ha restituito a prezzo della propria. NON POSSO E NON VOGLIO arrendermi alla “affettata” evidenza della sua ricaduta, DEVE esserci dell’altro sotto. E non tanto perché quando si ha fede- cioè più della Salvatrice- anche la speranza più gracile risulta dura da uccidere, quanto perché Tremotino sembrava totalmente fuori posto nei panni del vecchio se stesso. Finto alla stregua del pugnale rifilato a Belle. Il pugnale controlla le sue azioni,non la sua volontà; forse deformata dalla sua dipendenza dal potere e, tuttavia, intatta. Perciò ogni ammissibile sviluppo dipende unicamente da lui. A proposito della Beauty…leggete il worst ever. EMMAI. La Salvatrice è affondata per l’ennesima volta nel pantano delle sue insicurezze per riemergerne- ce lo auguriamo con vibra e vibrante preoccupazione- definitivamente. Nondimeno,per risolvere i suoi problemi di autocombustione, sarebbe bastata la sessione di training autogeno prenotata da Archie sin dal pilot invece della capatina nel negozio di Hugo Cabret. Emma non nutre fiducia in se stessa, di conseguenza teme i suoi poteri e schiva i suoi cari,troppo “ordinari” per riuscire a comprenderla:forse, l’unico a non aver ancora afferrato il concetto è l’Alieno di Avanti un altro! Al di là dell’Atlantico, al contrario, devono esserne convinti o non ci propinerebbero ad intermittenza la medesima solfa. Appesantita dal forzoso e forzato copia-incolla tra OUAT e Frozen. FRIGINGA. Un’antagonista concepita male e gestita peggio. La sua malvagità,non suffragata da motivazioni valide, alternative ovvero alla disillusione nutrita nei confronti della sorella Gerda-anch’essa risolvibile nello studio di In treatment-è sfociata in una banale pazzia con l’aggravante delle manie di persecuzione nonché il delirium tremens,mascherati dalla voce vellutata e lo sguardo indemoniato,tipico un membro di una setta satanica o del protagonista posseduto di Death Note. Punto. Le mie aspettative su di lei ora si rivolgono esclusivamente ai suoi trascorsi con la Salvatrice. VOTO: 7+ BEST SCENE: “Qualunque cosa accada,io ti vorrò sempre bene,Anna!”. Sebbene i flashback in Arendelle, siano stati ridondanti di luoghi comuni ed il presente di Storybrooke non sia stato scoppiettante alla stregua dello spettacolo pirotecnico offerto da Emma,ho apprezzato Elsa in ogni fotogramma. Mi sfugge,tuttavia, come sia riuscita Inga Lindstrom ad aspirarle la memoria all’interno dell’urna. Uhm… WORST EVER: Belle. In un episodio di oltre un’ora,cruciale tra l’altro per Tremotino, dove la rivelazione sul pugnale sarebbe peraltro cascata a fagiuolo,sua moglie ha vantato una visibilità inferiore alla percentuale dei grassi dei Pavesini(0,01%): seriously?!? Per risparmiare, Emilie de Ravin oramai la pagheranno coi vaucher dell’Inps! Eppure la Beauty rappresenta il vero limite del Dark One. Un confine forse non abbastanza netto da mantenerlo sulla retta via,ma sufficiente ad obbligarlo ad agire nell’ombra pur di non essere scoperto. Perciò, fatevi due conti geniacci. MOST WANTED: Se per trascinare fuori Tremotino dalla “dark jacuzzi” nella quale sguazza dalla 4x01,dovrete ricorrete ad un esorcismo in piena regola,d’accordo; purché abbia fine questa illogica e deprecabile involuzione. BONUS EXTRA: 1) Lo Specchio di Trolden. Esigo una “revolution” con la partecipazione straordinaria di Giancarlo Esposito! 2)L’Apprendista. Provo un istintivo,inspiegabile affetto per questo personaggio; magari dovrei prestare attenzione: dopotutto, scippo Tremotino, no? IL DILEMMA: Se il libro si riscrive da sé,qual è l’utilità dell’operazione Mangusta? ARRIVEDOOORCIII!!! Il Più Matto del Reame di Francesco Mirror, mirror off the wall who's the Craziest of them all? (Specchio,specchio delle mie brame chi è il più Matto del Reame?) Partiamo subito con questa domanda per parlare dell'episodio 4x08 "Smash the Mirror" di Once Upon a Time che, a mio avviso, ha bisogno di diverse attenzioni. Una puntata particolare a partire dalla sua doppia durata. Questa volta, gli autori di Once Upon a Time si sono superati, una storia che inizia parecchio scontata, ma che termina con i brividi puri. La storia dei poteri incontrollabili di Emma sta al centro della vicenda , ma in realtà è solo un escamotage per tessere la rete ad una storia che diventa sempre più contorta e , sinceramente, divertente (non nel senso che fa ridere). Partiamo dalla storia di Frozen, riprendiamo esattamente da dove abbiamo lasciato Ingrid, Anna ed Elsa. Ingrid ha rinchiuso Anna nelle prigioni del castello e mette in guardia Elsa sulle intenzioni della sorella, ovviamente con il fine di metterle l'una contro l'altra. Dopo un momento in cui sembra che la nostra principessa disney dal temperamento congelato abbia creduto alle parole della zia, ecco che scopriamo che è solo un trucco per credere alla regina delle nevi che sta dalla sua parte. Inizia un'avventura all'interno del castello stesso, dove Anna, Elsa e (lo spassoso) Kristoff cercano l'urna dove poter intrappolare la perfida (o folle) Ingrid. Alla fine ,però, Miss popsicle (Ghiacciolo) scopre tutto e usa un potente incantesimo di un antico specchio su Anna che la manda in confusione (scusate il fuori onda, ma questa parte mi è sembrata ispirata al libro "Il Canto della Rivolta") Anna facendole credere che la causa dei suoi mali è Elsa, tant'è che la rinchiude nell'urna (ed ecco svelato come la principessina "granita al limone" finisce bloccata lì) , che poi viene presa in ostaggio dal nostro Tremotino (di cui parleremo abbondatemente tra poco). Ed ecco che abbiamo la nostra candidata numero 1 "Più matto del Reame", ovvero Ingrid. Passiamo al candidato numero 2, Tremotino che è sempre geloso e vuole sempre vincere premi, quindi deve sempre strafare. Vi siete mai chiesti perchè in un modo o in un altro, Tremo è sempre il protagonista indiscusso di tutte le storie? La risposta è perchè L'Oscuro? Assolutamente no! Semplicemente perchè soffre di manie di protagonismo e quindi vuole rubare la scena. Non mi sorprenderebbe se la Disney realizzasse un film esclusivamente su di lui. Tremotino, caro Tremotino, ma com'è che non vuoi proprio cambiare? Non ho usato il verbo "volere" a caso, semplicemente è che è così, non resiste alla tentazione e alla brama del potere, non resiste al fatto di desiderare sempre di più, è il classico personaggio che non capisce di essere felice così com'è perchè ha sempre qualcosa che vuole, ma temo che presto o tardi imparerà una bella lezione, poichè sembra che la prima non li sia proprio bastata. Neal aveva ragione, non si può cambiare, non importa quanto amore lo circondi, l'unico amore che riesce a vedere è la Magia e in questa puntata ce lo fa capire perfettamente. Nella sua mente contorta, pensa di fare la cosa giusta spingendo Emma nel cappello e lo fa sentendosi con la coscienza pulita, ovvero lasciando a lei la scelta (nonostante sia abbastanza sicuro che la donna lo farà). Mi spiace dirlo, purtroppo, dopo una bellissima figura nella terza stagione, Tremotino torna nuovamente a deludere, il suo lato egoistico e la sua sete di potere hanno avuto nuovamente la meglio e ,presto o tardi, Belle si accorgerà che non è possibile cambiare una persona come Tremo che, purtroppo, non ha ceduto all'oscurità (come Regina), lui è l'Oscurità! L'ho odiato, lo so è una parola forte, ma l'ho proprio odiato nel momento in cui ha ficcato la sua mano nel petto di Uncino e gli ha tirato fuori il suo cuore. Rimane super interessante, comunque, la storia del pugnale... Speriamo ne sapremo presto qualcosa in più! Passiamo alla terza candidata al premio, ovvero l'unica e inimitabile Regina Mills. La nostra ex sindaco quest'anno è tutta feromori, non riesce a staccare le mani dal suo bel Robin Hood, visto e considerato che quest'ultimo ci va dietro come un cagnolino. Regina è distante dalla storia di Frozen o ,comunque, dalla Main Storyline di questa prima parte di stagione, diciamo che ha altri "duri" problemi di cui occuparsi. Le sue apparizioni sono, comunque, sempre fantastiche! La donna è convinta che per lei non ci può essere un lieto fine ma ,invece, è stato provato che non è così. La sua storyline ,come largamente preannunciato, sarà trattata nella seconda parte di stagione dove prenderà il via (come il mio collega strega Cisco ha denominato) al "Regina Show" e quindi scopriremo chi è che scrive queste benedette storie... Almeno si spera. Regina ,nonostante in questo periodo sia poco importante ai fini della storia, rimane ,a mio avviso, uno dei personaggi meglio sviluppati del telefilm. Candidata number 4, la nostra streghetta più salvatrice che ci sia, l'unica e sola Emma Swan! Definirla matta in questo episodio è un eufenismo, sembra uscita da un episodio di Pretty Little Liars, cerca di allontare tutti, non sa cosa fare e si fida dell'unico uomo in tutta Storybrooke che vuole papparsi la sua magia. Poverina, la sua storia mi ha ricordato molto quella di Elsa, gli autori l'hanno fatto apposta, anche perchè più di una volta hanno comparato le due bionde; Entrambe hanno avuto un'infazia di m****! Scusate il francesismo. Commovente la scena tra le due, mi ha fatto venire i brividi e mi ha fatto capire quanto ,a volte, essere diversi ti renda speciale e non ti isolano. Essere diversi significa essere ,in qualche modo, unici e allora perchè nasconderle queste differenze, rendiamole pubbliche e vantiamocene! Questi sono i candidati al premio "Più Matto del Reame", ma prima di proclamare il vincitore (o la vincitrice), vorrei aggiungere due parole riguardo gli altri personaggi. Neve e James all'inizio mi hanno fatto un po' arrabbiare, poi si son ripresi, spero comunque che avranno più voce nei prossimi episodi, altrimenti temo che questi due personaggi diventeranno solo un contorno della storia e non mi sembra giusto. Va bene che si è parlato molto di loro nelle prime due stagioni (particolarmente nella prima),ma è anche vero che non bisogna metterli da parte come stanno facendo nelle ultime due stagioni, sono o non sono stati i protagonisti principali? Diamoli un pò di spazio. Strega Cisco ci penso io a farmi portavoce delle istanze di Bianca Neve e del Principe Azzurro. Kristoff... che dire? Questo personaggio è fantastico, prego gli sceneggiatori di Once Upon a Time a farlo vedere di più perchè basta una sua apparizione per farmi fare due risate. Secondo me Kristoff e Uncino sarebbero due compari di grosse avventure. Vorrei capire il senso della presenza di Will nella serie madre, appare da qualche puntata eppure non si è capito dove vogliano andare a parare gli autori... Spero lo scopriremo molto presto. Basta alle ciance, vi Annuncio che il vincitore della prima edizione (e speriamo anche unica) de "Il Più Matto del Reame" è... Tremotino! Insomma, deciti fratello, sei cattivo o sei buono, le tue indecisioni mi stanno facendo venire il mal di testa! Prima di dare il voto all'episodio e dei saluti, c'è una cosa che mi sta molto a cuore puntualizzare. Lascio per un attimo da parte la recensione,vorrei parlarvi di un accanimento che la community dei Oncers sta vivendo in questo periodo. Da un po' di tempo noto che ci sono delle correnti di pensiero contrastanti tra di loro riguardo ships o personaggi, che si stanno "confrontando" in maniera sempre più violenta addirittura con minacce e offese pesanti. Io non so voi, ma io (sono un gran telefilm-addicited, infatti seguo più di 30 telefilm per stagione) seguo una serie per tanti motivi, ma principalmente perchè amo quello che il telefilm X mi sta raccontando, sicuramente può capitare che un personaggio mi stia meno simpatico di un altro ,ovviamente, ma di sicuro non mi metto a scrivere " A morte" mi sembra un pò eccessivo. Vedere un telefilm significa passare momenti lontano dalla realtà e trovarsi a parlare con altre persone di quello che sta succedendo e delle nostra impressioni è quasi un dono. Non mettiamoci ,invece, ad offendere e a litigare, una serie tanto la fanno gli autori e se non piace si evita di seguirla, ma è inutile fare speculazioni inutili, non credete? Guardiamoci una serie televisiva e guardiamo gli aspetti positivi, non buttiamoci in quelli negativi, altrimenti si perde il gusto... la parte migliore. Chiusa questa parentesi (che spero di non riaprire più), vi dico che la puntata mi è piaciuta particolarmente ed è stata realizzata magnificamente. Voto complessivo 8 e mezzo. Non mi dilungo molto, anzi vi saluto e vi do appuntamento a tra due settimane. Un grosso bacio e un grosso abbraccio. Fò la magia e scompaio. Ciaoooo!
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Novembre 2016
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