Buon pomeriggio Oncers! Siamo arrivati al penultimo appuntamento con la rubrica delle streghe che, anche quest'anno, chiude i battenti in vista della pausa estiva. Sembra solo ieri che era partita la terza stagione del nostro telefilm preferito e siamo già giunti a conclusione. Come sapete Once Upon a Time è stato rinnovato per una quarta stagione con partenza settembre/ottobre 2014! Tra poche ore andrà in onda il finale di stagione,ma noi come al solito usciamo con la nostra rubrica tanto attesa che vede i commenti delle nostre Streghe! Come ogni settimana, apriamo le danze con il commento di Francesco con il suo pezzo intitolato "Qualcosa di Azzurro, Qualcosa di Vecchio!" per proseguire con quello della nostra Fabiola e il suo pezzo " Un Caso Aperto". Infine, arriva il commento di littlefrancy, con le sue osservazioni conclusive e il suo scritto dal titolo "Once upon a... Regina"! Ragazzi, non resta che augurarvi buona lettura (e buona attesa)! Anche per questa settimana è tutto... PUUUUF Spariscoooooo! Qualcosa di Azzurro, Qualcosa di Vecchio! It’s a Boy! Fiocco azzurro in casa Azzurro, quindi. E grande gioia di mamma e papà. Anche se, ovviamente, per poco. L’episodio è di nuovo improntato sulle seconde possibilità, a volte colte, altre sprecate. E il flashback non fa eccezione. Se settimana scorsa la vicenda era stata quasi interamente mantenuta in vita dal flashback, è stato invece dimenticabile questa settimana. E per certi versi ripetitivo (ricordate questa parola, lettori, perché tornerà in seguito). La Broccolona, anche se tornata ad una carnagione rosata, rimane la bambinetta invidiosa e capricciosa di sempre, anche più immatura di un’insipida Dorothy, peraltro non accompagnata da Toto. Tra l’altro, dopo aver simulato lo storico “mi sto sciogliendo”, ed essersi sbarazzata della bambina, Broccolona Piagnucolona esibisce una dote magica che fino ad ora sarebbe dovuta essere impossibile, cioè esiliare Glinda in un altro mondo con il semplice swoosshh della mano, senza fagioli, cappelli o scarpette. Svista degli autori? Nettamente più avvincente è la vicenda storybrookiana, piombata nel caos per l’arrivo del bambino, come testimoniano le urla –molto realistiche- di Bianca. Non potrei mai non dedicare un minimo di spazio al lieto evento, giacchè è passato quasi inosservato a favore di altre dinamiche. Sebbene sia stato strano vederlo estrarre proprio da Frankenstein, il bimbo prodigio e simbolo dell’innocenza viene al mondo nel tripudio di emozioni dei genitori, che intravedono in lui una seconda possibilità. Un plauso, inoltre, ai due attori che traendo ispirazione dalla loro personale favola –destinata ad avverarsi tra pochi giorni- riescono perfettamente a rendere credibile la scena. Ma la gioia, appunto, dura poco, poiché Zelena, accompagnata da Toto-Tremotino, rapisce la creatura, una volta aver messo K.O. ogni ostacolo trovato in ospedale, comprese Belle e Regina. E la prima lancia si spezza proprio qui. Molti si sono lamentati dell’immobilità di Belle nella scena dell’attacco all’ospedale. Cosa avrebbe dovuto o potuto fare? Certo, non mi sarebbe dispiaciuto vederla trasformarsi in Kung Fu Panda, ma contro Zelena e l’Oscuro avrebbe avuto successo? Sarà anche dolcemente ingenua, ma di certo non stupida. Quindi, quale fervente membro della CharmBelle’s Army, aborrisco ogni fantacommento idiota sulla Beauty, oltre alle vaccate che seguono. La seconda lancia si spezza, guarda caso, a favore di Charming, ingiustamente e ridicolmente vittima di cretinate/cattiverie gratuite –condotte nella presuntuosa e sterile opportunità di criticare l’attore e il suo talento- improntate sul tempo da lui impiegato per sfilarsi il camice da ospedale. Mai scena fu più credibile, per Bacco. Un padre, già reduce di una mancata opportunità genitoriale, che si vede rapire il figlio appena nato e destinato a diventare un ingrediente magico, che perciò assume l’espressione di Wolverine quando viene preso a calci nei gioielli e che si fionda al salvataggio spronato da rabbia e convinzione… Personaggio e attore più che convincenti. Nemmeno venuto al mondo da cinque minuti, il principino vive quindi la sua prima esperienza fuori dal comune e dalla vista della Dea Bendata in quanto membro ufficiale di casa Charming, ma a differenza della sorella maggiore, fortunatamente, riesce a tornare –per adesso- tra le braccia e i dolcissimi sguardi di sua madre. Ma se i genitori sono stati ineccepibili, lo stesso non si può dire della primogenita Emma. Ricordate la parola “ripetitività” di cui sopra? Questa parola spesso e volentieri viene ampiamente e noiosamente abusata per designare qualsiasi cosa che abbia a che fare con Neve e Charming. E io sono qui per smentire, o meglio per estendere la parola a diversi altri ambiti. Come si potrebbe infatti definire una ragazza che anche dopo un lieto evento, quale la nascita di un fratello, è comunque recidiva nella scelta di lasciare Storybrooke per tornare nella Grande Mela? Lasciando peraltro la famiglia e portando via suo figlio alla “altra” madre. Se fino a poco fa Henry era il “Cretino Più Vero”, ora sembra essere decisamente più maturo della madre. Emma non è certo da biasimare, tuttavia, nel momento in cui, ingannata magistralmente da Zelena e Tremotino, perde i suoi poteri –da poco rodati a dovere- suggellando il galeotto bacio col Pirata Mezzo Affogato. Ma solo la foriera della più potente magia bianca potrà sconfiggere la Broccolona, quindi l’unica speranza è… Regina. Nello scontro finale, all’apertura dello Stargate arancione, la ex Sovrana delle Tenebre si trasforma in Sailor Moon e con il potere dello Scettro Lunare neutralizza la sorella. Per quanto mi piaccia Regina la Buona, il suo rehab al profumo di Fresh and Clean mi sembra oltremodo repentino, e ovviamente suscita scalpore. “Gli eroi non uccidono” basta a scatenare le ire dei mai contenti –e sempre indecisi- “fan” che la accusano di “Charminizzazione”, riuscendo, senza originalità alcuna, a “sputtanare” indirettamente i malefici buoni. Regina risparmia la Broccolona ormai babbana e nasconde nella “super-iper-top secret” cripta la collana magica, esibendo uno strano sorriso infernale. E si passa, “dulcis” in fundo, a Tremotino. Tremotino è il personaggio su cui è più importante operare un distinguo. Una volta liberatosi dallo schiavismo sessuale di Zelena esige vendetta, e per motivi non affatto biasimabili, che constano, tra le altre cose, la morte del figlio. Totalmente biasimabile, invece, l’inganno codardo perpetrato a Belle. E la ripetitività si ripresenta e impera sovrana. L’Oscuro non mi ha né fatto infuriare né mi ha troppo deluso, ma mi ha sicuramente stufato e annoiato. Per l’ennesima volta la coppia più sfigata di sempre si riunisce (sempre nel negozio) in una ripetitiva atmosfera, in cui le parole purtroppo non originali di Belle non riescono a penetrare la zucca adamantina dell’Oscuro, non ultimo l’invito a non cedere alla vendetta contro la strega di turno (si ripete, appunto, la stessa scena della première della seconda stagione). Finalmente viene avanzata la proposta di matrimonio –malgrado la morte di Neal nemmeno una settimana prima- e sul volto di Belle si dipinge la più dolce, soddisfatta, sorpresa e autentica espressione di sempre. Ma Tremotino ricade nella sua stessa rete. Forse insieme alla perdita del cervello l’Oscuro ha perso anche gli attributi e la capacità di fidarsi della donna amata, dimostrandosi un uomo abbastanza pessimo. Il pugnale-anello di fidanzamento, donato a Belle -l’unica degna di conservarlo- viene quindi scambiato, e l’uomo di nuovo sceglie potere e vendetta –ripetendosi e devolvendosi peggio delle scimmie volanti- a scapito innanzitutto dell’onestà, e adducendo come scusa quella di non aver mai rotto un patto, come se Neal morente abbia espressamente richiesto la morte di Zelena. Non che la “morte” della Broccolona mi abbia intristito, anzi. Il detto “chi rompe paga e i cocci sono suoi” cade a fagiuolo. Ma Zelena, anche da defunta e disintegrata, inganna tutti grazie agli ignari Regina e Tremotino. L’apparente dipartita innesca la magia del ciondolo –per una strana ragione non distrutto da Regina- che attiva il portale del tempo, di fatto condannando tutti, non ultimo il bambino appena nato che, ovviamente, non potrà stare insieme ai genitori. Il finale è ormai prossimo –così come il reset- ma OUAT è ben lontano dal lieto fine per tutti, dai “ripetitivi-noiosi-incapaci di togliersi come si deve il camice” Snowing che non potranno godersi la famiglia se non ottuagenari, passando per i “sfortunatissimi e ripetitivi” Rumbelle che prima di sposarsi (anch’essi ottuagenari) avrebbero bisogno di un corso sulla fiducia di coppia -lui sicuramente, già reduce di un matrimonio fallimentare finito con l’uxoricidio, tra l’altro-, fino alla ripetitiva Emma, di cui spero il rinsavimento finale e, soprattutto, la maturazione. SKADUSSSSSSSHHHHHHH FRANCESCO 3x20, un caso aperto! Confesso: nonostante simpatizzassi di più per il Kansas quando era soltanto lo “stato delle pannocchie” che aveva dato i natali a Clark Kent, la 3x20 si è rivelata l’episodio più appagante di questa terza stagione. Il calderone di OUAT trabocca di eventi questa settimana, perciò li passerò in rassegna senza frapporre ulteriori indugi. Nel flashback, ritroviamo Verdina Malcontenta dopo l’esposizione ai raggi gamma, intenta a spiare via Skype le lezioni di magia nera della sorellastra per recuperare il debito formativo assegnatole dal Signore Oscuro nel precedente quadrimestre. Il ripasso viene interrotto da Glinda/Come porti i capelli bella bionda? che la invita ad unirsi alla “Sorellanza delle Belle Statuine di OZ”, così da poter mettere a frutto il suo indiscusso potenziale magico. A patto però di liberarsi dell’invidia, responsabile della sua fluorescenza. Una volta riuscitaci, Bontà, Coraggio e Saggezza(=3 streghe) le svelano l’esistenza di una profezia, contenuta nel “libro degli avvenimenti”- consultabile da chiunque voglia impicciarsi del futuro- secondo la quale una bimba estradata da un ciclone avrebbe conseguito il dominio dell’Ovest. Nondimeno la prospettiva di essere ribattezzata Innocenzia nonché la comparsa di Dorothy -convertitasi subito nella bambola di pezza preferita della streghe cardinali- rinverdiscono Zelagna, affetta da Morbo di Jealousy allo stadio parossistico. Comunque, dopo essersi apparentemente liquefatta per la secchiata rifilatale da Dorothy Gale, la Wicked la rispedisce con un tranello nel Kansas servendosi delle scarpette d’argento e poi esilia Glinda nella Foresta Incantata, togliendosi due impiccione con una fava. La rivisitazione del romanzo di Baum, senza lode né infamia, nettamente inferiore al capitolo del Maine, mi ha fatto sorgere due domande: 1) Glinda conduce Dorothy dal Mago- pur avendone biasimato in precedenza la cialtroneria- perché spera la deluda?; 2) Se lo scioglimento non ha funzionato, è plausibile che neanche l’incenerimento abbia sortito effetto alcuno sulla Wicked e, dunque, che il suo ciondolo possa essere l’equivalente del pugnale del Signore Oscuro? A Storybrooke, mentre Tremo si fila via il cervello-letteralmente- Mary Margareth è in procinto di partorire una cucciolata(cioè la rotondità del girovita, le grida e le luci intermittenti lasciavano presagire perlomeno una coppia di gemelli!). L’ingente servizio di sicurezza (Robin Hood&Co, Belle, i 7 Nani tra gli altri) non basta a rallentare- figurarsi fermare!- Zelagna che li spazza tutti via con un battito di ciglia o sventolata di mano/pugnale mentre il personale dell’ospedale assiste impassibile alla scena: dopotutto in Grey’s Anatomy se ne sono viste di peggiori. Appena uscito dall’utero materno- sono stata l’unica a trovare singolare che, nel momento topico, tra le gambe di Snow ci fosse proprio il Dott. Whale?- il royal baby viene rapito e condotto in un capanno affittato alla Wicked dal Tom Welling di Smalville dove sono stati già posizionati gli ingredienti dell’incantesimo del tempo. Salto a piè pari la parentesi Captain Swan,il cui punto più basso è stato raggiunto con la respirazione bocca a bocca con conseguente rimozione dei poteri della Salvatrice, perché la riluttanza di Emma nell’accettare il suo destino è pari solo alla mia nel recensirla. Lo sneak peek 3 si è svolto senza incidenti o “rifiniture” tali da snaturarne il contenuto, donde Greeny viene sconfitta e privata dei suoi poteri. Una scena perfetta se non fosse stato per l’ipocrisia di Regina. Il cambiamento interiore della Evil è innegabile- apprescindere dalla magia bianca- ma non è abbastanza maturo da legittimare un sermone che avrebbe stonato di meno se a pronunciarlo fosse stata Belle,l’unica persona in grado di arrivare al cuore dell’Oscuro. Tanto di cappello alla “svolta light”, ma la strada per sostituire il trono col pulpito è ancora lunga e senza dubbio in salita. “Gli eroi non uccidono!”??? Scherziamo? Volevo vedere io se al posto di Bae ci fosse stato Henry: altro che seconda chance, la tua “sorellina” l’avresti squartata viva e divorata come Hannibal Lecter! A riprova di ciò il discorso “tra le sbarre” delle gemelle di Caino e Abele. Agli Snowing, invece, meravigliosi in questo episodio, voglio solo augurare di avere maggiore fortuna col loro secondogenito e potersi finalmente godere le gioie della maternità/paternità. Concludo con la doverosa arringa settimanale pro Belle. Non mi capacito, infatti, della quantità industriale di anaffettivi cronici terminali che ha osato apostrofarla, tacciandola d’ingenuità- nella più compita delle ipotesi; perché, ahimé, la villania è un morbo epidemico, dilagante sui social- per AVERE FATTO LA COSA GIUSTA. Non c’è più religione nemmeno in uno show fiabesco oggigiorno! Il vero amore è un incondizionato atto di fede: non si può imporlo con la forza; lo si concede per scelta. Senza esitazioni né riserve. Benché il destinatario sia Tremotino. Anzi, in specie se si tratta del Signore Oscuro. Il comportamento di Belle è stato ineccepibile; qualsiasi donna innamorata-o essere umano con un cuore funzionante nel petto- avrebbe DOVUTO comportarsi allo stesso modo,perché se è penoso essere soggiogati da chi si odia, addirittura crudele è esserlo da parte di chi si ama. Se l’amore della vostra vita fosse stato ignobilmente privato della sua libertà, vi sareste davvero rifiutati di restituirgliela pur possedendone la chiave? La libertà non può mica essere restituita al 50%! Inoltre, parafrasando il “discorsetto” di un certo Principe Azzurro ad una certa Regina Cattiva ancora lungi dall’imbroccare l’accidentato sentiero della redenzione(2x02): “Se per ottenere quello che vuoi,ti serve la magia,allora non lo meriti perché incapace di conquistarlo altrimenti”. Tradotto: non sarebbe valso a nulla tenere il Signore Oscuro in regime di “libertà vigilata” perché non si può obbligare nessuno a fare la cosa giusta. La condotta di Tremo, d’altro canto, è inqualificabile. La sete di vendetta gliela concedo, farsi giustizia da solo pure- quantunque preferissi per la Wicked Bitch un’esecuzione pubblica- ma insultare l’intelligenza di Belle, prendendosene gioco, MAI! La mia disillusione a riguardo è incommensurabile. Specialmente perché, se i miei calcoli fossero corretti, la sostituzione del pugnale sarebbe avvenuta durante la proposta di matrimonio. Nell’attimo in cui l’Oscuro se lo rigira tra le mani prima di renderlo a Belle, per la precisione. A sostegno della mia tesi: 1) l’inquadratura della telecamera “da sotto in su” mentre Tremo stringe l’arma oscura; 2) il successivo riferimento al “gioco delle carte”, logicamente accostabile solo a quel frangente in cui la Beauty era distratta. Già, nella mia recensione della 3x18, avevo avanzato l’ipotesi di una separazione della “mia” coppia,ma stavolta mi sento costretta a caldeggiarla: Tremotino ha oltrepassato il limite così tante volte da farlo scomparire. Oltre il danno poi, la beffa; essendosi il pugnale dimostrato più potente del vero amore di Belle, la cui incrollabile fede non è tuttavia riuscita a dissipare l’oscurità che si annida nell’animo del Signore Oscuro. Per il quale credo sia infine giunto il tempo di combattere per meritare il suo diritto al lieto fine. Riconquistare la donna amata -perché sulla sincerità dei suoi sentimenti e/o della proposta,nulla quaestio- potrebbe dover essere il primo passo. In fin dei conti Tremo, pur essendosi sacrificato per Belle nella 3x11, non ha mai realmente lottato per LEI. Perciò delle due l’una, geniacci: o tirate fuori un “colpaccio” di scena che sistemi tutto oppure che si scriva-momentaneamente- la parola fine sulla storia dei Rumbelle. Voto complessivo: 9-. La decurtazione di un quarto di voto è stato determinato soprattutto dall’infausta conclusione dell’episodio. Best Scene: “Will you marry me?”. Sono occorsi tre anni perché si scrivessero quei 3.09 minuti di copione, quindi entrano di diritto nella classifica delle migliori sequenze di sempre! Worst Ever: Emma. Se la pianta di rompere con i suoi psico-drammi da eroina renitente,il biglietto di sola andata per New York glielo regalo io. Most Wanted: I fairytalians al completo per il finale di stagione. Bonus Extra: Il principino innominato. P.S: Il “pupo” è off limits, quindi temete o voi autori che tramate! State sul pezzo, Oncers: oggi OUAT Finale! FABIOLA Once Upon a... Regina! Kansas... Un titolo e una garanzia! Parto subito con il nome della cittadina statunitense per parlare del personaggio di Dorothy, la ragazzina che arrivò a OZ! L' episodio 20 è tutto incentrato sul personaggio di Zelena, la nostra villain della terza stagione di Once Upon a Time, facendoci scoprire come effettivamente il suo personaggio sia diventato a tutti gli effetti cattivo. Dorothy è stata presentata in questa puntata, ma se devo essere sincero, in quelle poche scene in cui compariva l'ho trovata troppo "Mary Margaret" , non lo so, mi è parsa un'ulteriore brutta copia frignona della Bianca Neve Storybrookkiana. Contento di aver avuto modo di conoscere di più Glinda e le altre sorelle, ma ha fatto un pò troppo Ghost Whisperer la storia de "Il Libro degli Eventi"! Il passato è stata una parte un pochino sottotono, devo ammettere, nulla di particolare, la storia è stata ben poca e le scene troppo veloci... Il presente, invece, è stato il punto di forza di questo "Kansas", dove abbiamo visto una spietata Zelena con un potere fuori misura che riesce a battere tranquillamente tutti e con una cattiveria oltre ogni limite. La sua sete di vendetta l'ho portata anche a rubare il Royal Baby (che sembrava di 5 mesi...) per produrre la sua maledizione per ritornare nel passato. Bella la scena Capitain Swan con Emma che bacia Killian pur consapevole che avrebbe perso la sua magia. Abbiamo capito da che parte sono gli autori, insomma vogliono shippare quei due e direi anche che sono una coppia carina! La vera eroina, però, di questa seconda parte di stagione è assolutamente lei: La bravissima Regina! Ormai possiamo dirlo ad alta volte, non esiste più la Evil Queen e devo ammettere che mi dispiace non poco. Amo il carattere di questo personaggio che comunque è rimasto invariato nel corso delle tre annate, però, mi sarebbe piaciuto vederla "cattivona"! Tra Zelena e Regina non c'è storia: La preferita rimarrà per sempre la seconda. Tra la malvagità e la cattiveria, preferisco la cattiverà! Ricordiamoci "Cattivi si diventa, Malvagi si nasce..."! Perfetto Tremotino che si mostra buono, ma che in realtà ha sempre il suo lato oscuro che lo porta a compiere cattiverie. Ok, è vero che questa volta ha avuto tutto il mio appoggio, però dopo aver preso in giro tutti mi aspetto un finale non proprio felice per lui.... Che chiuderemo questa stagione con la rottura tra Belle e Tremotino? Se sì, cosa succederà nella quarta stagione? Ormai siamo arrivati agli sgoccioli, la mitologia di OZ volge al termine ed è un vero peccato, avrei veramente voluto tantissimo episodi in più, magari per conoscere di più il background di alcuni personaggi come ad esempio quello del Mago, di Glinda e di come Dorothy sia giunta in quella terra. Conosceremo ,comunque, nel finale di stagione la terra dove andremo per la quarta annata e il villain. Ma sappiamo che ci sono tantissime storie e che il mondo di fiabe è vasto, quindi non sorprenderei di vedere un bel colpo di scena! Amici miei, anche per oggi, ho detto fin troppo, il mio commento è solo un insieme di osservazioni extra in più rispetto a quelle dette dalle miei colleghe streghe e spero che, nel bene o nel male, possiate apprezzarle, anche se magari non condividerle. Il voto a questo episodio è sicuramente un bel 8 pieno, ma non vado oltre perchè ,ripeto , il background di OZ non mi ha assolutamente soddisfatto questa volta. Alla prossima settimana Oncers e Buon finale di Stagione a tutti! LITTLEFRANCY
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Novembre 2016
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