Bentrovati Oncers del mio cuore di monella vagabonda! Mi appropinquo a questa streghensione basita; così positivamente esterreffatta per la meraviglia, la sorpresa e similari da non riuscire nemmeno a descrivervi come il mio pendolo umorale sia magicamente oscillato dal testamento biologico dell’Inno di Mameli (Siam pronti alla morte...) a Miracle degli Shinedown (Say it once,tell me twice,are you certain I'm alright?) in Un,due,tre...Fiorella! Are you ready? Non sto scherzando: il "prima" e "dopo" la 7x02 è equivalso ad un intervento di chirurgia estetica low cost riuscito. Sono passata letteralmente da così... ...a così! Lo spettro golpista della galanteria cavalleresca, che manda sempre avanti le signore a prescindere da quanta voglia ne abbiano,infatti, aveva rovesciato l’ordine alfabetico assegnandomi proprio il commento di A Pirate’s life e la sottoscritta ci si era rassegnata, con lo stato d’animo di Mary Stuart durante il suo tête-à-tête col boia,senza però l’illusione del risveglio post-mortem nel lettone accanto a Francis. L’addio di Emma (di cui,resti tra queste due parentesi,la sua interprete è parsa addirittura più sollevata di me, magari, per via delle extension inguardabili) rischiava di rivelarsi niente di più -e,purtroppo per la mia bile,niente di meno- di una diabetica lettera d’amore indirizzata alla Captain Swan il cui lieto fine (“obbligato”, dopo tre stagioni di monopolio narrativo assoluto, altrimenti sprecate) era destinato temporaneamente ad eclissarsi per legittimare la presenza di Chilly di Rivombrosa nello spinobot, non accompagnato dalla sua salvatrice metà. La mia mente, già in assetto antisommossa, si era perciò rifugiata, in regime di custodia cautelare, in convento ad intonare il boogie-woogie assieme a Whoopy Goldberg, pur di incamerare la pace dei sensi necessaria per emettere la mia ardua sentenza settimanale. Perché neppure nelle più rosee previsioni avrei mai potuto ipotizzare che mi sarei sbarazzata in un colpo solo sia della CS che Uncinetto. Kaputt,desapaceridos, andati a vivere in campagna, come insegna Toto Cotugno, e siccome il mio occhio non li vedrà,il mio cuore non dolerà! Quasi tutti ci speravano, eppure io quasi tutto mi ero aspettata tranne che Emma fosse incinta. Criogenizzata per arrestare il morbo di Parkinson-Saviour, costretta ad entrare in un profondo letargo per detossinarsi dalle cellule morte come Aurora e Odino, impegnata nelle dodici fatiche di Hercules-il ritorno, a lezione di mimica facciale da Patch Adams, seppellita con la reputazione di Taylor Swift, insomma tutto, ma non semplicemente incinta. Perché con altrettanta semplicità avevo date per scontate sia la missione di Enrichetto che il personaggio del pirata. Con rispetto alla prima, battezzata “operazione capitolo successivo”, supponevo consistesse in un mero passaggio di testimone tra la Salvatrice e l’Autore, in virtù del quale sarebbe toccato a quest’ultimo-per l’ennesima volta- riscattare sua madre. Complice di tale convinzione l’incertezza sul futuro della serie vincolato ai ratings, per ora stabili,ma non strabilianti che, parafrasando l’allusione del detective Rogers, potrebbero NON incoraggiare la produzione di ulteriori sequel della serie madre(=rinnovo fino alla S8); nonché lo sforzo nell’ inquadrare il fino a quattro mesi fa folletto maldestro nel ruolo di marito e padre, per cui ogni riferimento alla sua presunta “famiglia” è ricondotto ai mangiatori di aragoste del Maine e non alle clienti abituali del Roni’s. E non c’è da stupirsene: per ora, sappiamo solo che il Principe Mugnaio è un Autore in cerca d’autore, si è fatto uomo nella frazione di uno starnuto, sotto l’influsso di uno dei completi di pelle del nonno si è buttato sull’ amor cortese, e per l’urgenza -nel tipico stile Disney- si è innamorato della prima tizia che gli è capitata a tiro. Se nella mia precipitosa ricostruzione lo scopo di Henry era quello di restituire il lieto fine proprio a colei che lo aveva reso possibile per i fairytalians persino nel nostro mondo, va da sé che una delle sue spalle sarebbe stato di certo il patrigno bucaniere, capolista del partito dei cattivi ripuliti su raccomandazione dell’eroico parentado acquisito. Ripulito e non redento (non mi stancherò mai di riscriverlo) poiché la sua riabilitazione si è basata sulla deresponsabilizzazione: arroccato su di un piedistallo di alibi fanservice, si contano sulle dita della sua mano sana il numero delle volte in cui si è dichiarato colpevole, senza prima essere accusato; cresciuto in seno alla sua ship e solo per la sua ship è stato sgrassato della sua superficiale patina oscura, determinando l’abbrutimento generalizzato dei suoi comprimari eroici i quali, con la scusa del maggiore realismo, sono stati abbassati al suo livello per non farlo sfigurare. Nel corso degli anni, disperdendone l’originario potenziale villico, lo show lo ha declassato a riflesso sfocato di Emma e ombra speculare di Tremo; di conseguenza, le sue azioni risultavano necessariamente o una scopiazzatura di quelle della moglie,o una ripicca verso quelle della sua nemesi. Ergo,prima della 7x02 mi ero preparata –a livello mentale e gastrico- ad una stagione dove, sulla falsariga del copione Iris-assillante messo su l’anno scorso in Flash, Jones il Monco fosse impegnato esclusivamente a ritrovare Emma. Essendo le mie aspettative sul personaggio bassissime,raso terra quasi, puntavo al massimo ad una sua emancipazione dal ruolo di zerbino, con la consapevolezza che l’eventuale crescita individuale (= stavolta, solo in funzione di se stesso) del personaggio sarebbe durata giusto il tempo di recuperare la memoria di Storybrooke...e di Tremo. A meno di non assistere ad un improbabile, miracoloso flashback che spiegasse "se" e "come" i due avessero sotterrato in saecula saeculorum l’ascia di guerra. Potrete immaginare,quindi, la mia viva e vibrante soddisfazione (quella incredula della intro) nel rendermi conto che la S7 ha riconfigurato la FTL come versione incantata del Multiverso della DC, dando il benvenuto alle infinite possibilità, corollario degli infiniti reami, e soprattutto a, rullo di tamburi......AUHook (si pronuncia tutto d’un fiato come l’Augh, il saluto dei nativi americani)! L’adiposo matusa, alter ego di Chilly di Rivombrosa, ha portato una ventata di rum fresco dal reame dei desideri che avevo completamente rimosso(chissà come mai): col suo parrucchino di pelo di gatto, il moto oscillatorio ballonzolante del Porthos di Gerard Depardieu e la panza gravida di Shwarznegger in Junior -almeno prima di passare sotto il fatato bisturi di Lady Tremarella- AUHook ha, sulla carta, le carte in regola per non costringermi più a ripetere che contro Colin non ho nulla, essendo sempre stato Chilly il mio unico problema. Sulla carta, come evidenziavo tra virgole, perché non mi sono certo sfuggite le "analogie" tra la sua triste storia e la parabola di Tremo nel libro precedente(=S1), cominciando proprio dal filo conduttore della sua trama, incentrata sul ricongiungimento con la prole perduta (Bae vs la figlia ignota). A pensar male ci si azzecca sempre, quindi, volendo azzardare una prematura ipotesi, intravedo lo strisciante tentativo di presentare il doppio di Uncinetto come una sorta di Tremotino senza la deriva oscura e la manfrina della vendetta del filibustiere oramai accasato. Quasi AUHook fosse riuscito laddove gli eterni rivali hanno fallito: andare avanti. In fin dei conti, se l'elemento differenziale tra il pirata originale e quello derivato è rappresentato dal mancato lancio della maledizione (2x09), non avvenuto nel secondo caso perché presumibilmente nel reame dei desideri la Regina Cattiva è stata sconfitta in via definitiva nel flashback di The Cricket Game (2x10), allora non possiamo escludere che il "caso Milah" sia comunque scoppiato ed entrambi i doppelganger siano stati in vacanza a Neverland, poiché -in teoria- la timeline della FTL reale ed il Wish Realm hanno coinciso per tutti i fairytalians almeno fino a quel punto, ovvero la disfatta di Reginella con tanto di statua commemorativa. Di conseguenza, la versione alternativa di AuHook potrebbe aver preso il via: 1) in seguito alla fuga dall'Isola Non C'è, dove stavolta ad aspettarlo non c'era Reginella con la proposta di accoppare Cora (oltre al patricidio,come prova di coraggio); 2) proprio durante il soggiorno presso la spa dei bimbi sperduti,durato tuttavia meno dell'originale; 3) dopo la morte di Milah. Le ultime due teorie giustificherebbero, tra l'altro, l'invecchiamento naturale del personaggio. Tirando le somme, a seconda del momento in cui la storia di AUHook è cambiata, ed in mancanza di ulteriori aggiornamenti, la madre della figlia ignota (attualmente, in semifinale ci sono Alice e Raperonzolo,in attesa della terza sfidante), potrebbe essere una tra: Giglio Tigrato, Tinker Bell, la stessa Milah o un nuovo personaggio. Ovviamente,se non si tratta proprio di tutta un'altra storia. Con questa scappatoia del doppelganger (efficace ed efficiente,seppur non originalissima, e soprattutto obbligatoria viste le dimissioni irrevocabili di JMO) Eduardo e Adamo sono riusciti a superare l’insormontabile scoglio di una trama-quella dell’Uncinetto originale-oramai asfittica, autoreferenziale,infognata su medesimi schemi,ciclicamente riciclati.
Il congedo permanente della CS rende giustizia al peso attribuitole nella storyline principale, lasciando la porta aperta per il finale di serie. Oltre a fornire risposte in eguale misura alle domande sollevate. In conclusione, le elucubrazioni di Barry Allen&Co sulle Terre alternative si applicano nel nostro caso, essendoci tante trasposizioni dei fairytalians quante sono le infinite realtà, senza tuttavia il rischio di incasinare la linea temporale. Gli autori,a onor del vero, si sono fatti furbi e non offrono più indicazioni precise, cosicché pur volendo infrangere la terza regola inviolabile della magia(=non alterare il passato altrui), non si saprebbe in quale punto farlo! Incrociando le dita,perché la prossima ship spuntata dalla lista sarà proprio la mia,ovvero i Rumbelle,vi dò appuntamento alla streghensione della 7x04,lasciandovi qualche domandina con cui trastullarvi nel frattempo!
P.S: Non so voi,ma dopo avere smontato un'intera serie come i Lego,falciato mezzo cast come spighe,introdotto il Fairyverso come Flash, io mi aspettavo che Eduardo e Adamo volessero-come minimo-battere Grey's e Supernatural in durata e,invece....
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