Il quotidiano The Hollywood Reporter ha intervistato i produttori esecutivi di OUAT, Edward Kitsis ed Adam Horowitz: ecco le loro dichiarazioni a proposito delle spiazzanti scelte narrative operate nella winter season finale, Going Home. Resettando i ricordi di Emma per poi fornirgliene di nuovi nel finale di stagione, avete messo in subbuglio lo show. Quanto a lungo avete discusso del "colpo di scena" che ha mostrato la Salvatrice un anno dopo, incapace di riconoscere Uncino? Edward Kitsis: Sapevamo che l'avremmo fatto. Ogni anno, di solito iniziamo ad accumulare delle idee per una stagione, quelle che ci frullano per la testa. Ma alla fine della seconda stagione, abbiamo iniziato ad intravedere la terza. Poi ci siamo dedicati a quello che definiamo un "mini-camp tra le stagioni" in cui gli scrittori ci hanno raggiunti per tre settimane e le abbiamo sviluppate. Volevamo che l'undicesimo episodio fosse come un finale di serie, così la gente si sarebbe chiesta: cosa intendono fare dopo?
Adam Horowitz: Questa è la domanda che desideravamo la gente si ponesse: Come ne usciranno fuori? Che accadrà? E poi siamo davvero eccitati che il pubblico scopra il nuovo paradigma dello show: speriamo che gli spettatori si sentano piacevolmente a loro agio, ma in un modo nuovo,eccitante ed intrigante. Quanti diversi finali avete considerato prima di decidervi per quello che è finito sullo schermo? EK: Questo è stato l'unico. AH: L'idea ci è venuta subito mentre progettavamo la conclusione del primo arco di episodi. Che è poi coincisa con questo inevitabile posto cui tenevamo ad arrivare. E ne siamo stati così conquistati, soprattutto perché - ve ne renderete conto nella seconda parte - conduce in un modo molto naturale alla storia completamente nuova che narreremo e ci auguriamo che, seguendo tutta la stagione, si percepisca come le due trame siano collegate tra loro ed interagiscano l'una con l'altra con l'altra nelle tematiche e nei percorsi dei personaggi che acquisteranno parecchio senso. Traduzione a cura di Fabiola
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Novembre 2016
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