Salve Oncers, e buon Ouat day! Eccoci qui nuovamente con la nostra rubrica di commento dove le nostre streghette dicono la loro sulla puntata andata in onda e questa settimana LA SINTESI NON é STATA CONSIDERATA! Per cui prendetevi un tè caldo o un gelato (a seconda del tempo che avete da me oggi pare autunno!!), mettetevi comodi e sotto con la lettura! Episodio bello ma non rilvante per la trama generale o forse sì chi lo sa..in fondo abbiamo visto che è possibile andarsene dall'oltretomba quindi un piccolo tassello si è aggiunto... Per quanto riguarda Ruby, ne voglio di più, guai a chi me la tocca la amo dalla prima stagione e ammettiamolo, tutti uomini o donne vorremmo essere al posto di Dorothy..per cui... Buona lettura amici, alla prossima settimana! CECILIA L'amore che move il sole...e le donzelle! di Cisco E il titolo – preso dal Canto XXXIII del Paradiso- non è a caso. Le donzelle, infatti, sono ancora una volta le figure più di rilievo della puntata, anche se rispetto al passato si è assistito ad una lieve, ma non sgradevole, infiltrazione d testosterone. Ruby Slippers ha sollevato diverse polemiche, è stato oggetto di scontri e di non poche malelingue da parte dei soliti omofobi – per non dire “soliti cisiamocapiti”-. Per quanto mi riguarda non l’ho trovato un episodio perfetto, ma sicuramente godibile e con alti picchi di emozionalità. Ciò che davvero difetta all'episodio, e succede da qualche settimana, è il focus sulla trama principale. Quindi, scordandosi dell’esistenza di questa trama, e rassegnandosi a dover assistere alle storie secondarie – e in generale alle tragedie e alle pippe mentali dei comprimari- l’episodio risulta convincente, anche se certamente con qualche eccezione. Il flashback, ad esempio, è stato piuttosto mal gestito, per non parlare delle Tre Saffiche Grazie che ne sono protagoniste. La scelta di inserire una storia LGBT è più che lecita e coraggiosa, ma le dinamiche che hanno portato all’innamoramento tra Lupacchiotta e Kansas, purtroppo, sono state decisamente velocizzate, tanto che l’intera liason potrebbe sembrare una mera trovata propagandistica e buonista. Lo ripeto a me stesso – e ai vari detrattori- da una settimana ormai: non è affatto un problema di sesso, ma di senso. Dorothy, tuttavia, mi ha convinto nel suo essere un maschiaccio del Sud degli States, e anzi in più di un’occasione mi aspettavo che tirasse una ciccata in terra o che si scrollasse il pacco. Eppure questa donna all’apparenza greve e tagliata con la scure è stata ammaliata dalla bella e tenera Ruby – ad oggi l’occasione più sprecata della serie-, probabilmente per la sua evidente passione per i quadrupedi pelosi. Se non è pet therapy questa. Nel quadretto amoroso s’inseriscono poi Mulan e Biancaneve. La prima, tuttavia, a parte reggere il moccolo e restare perennemente in modalità friendzone, risulta quasi ficcata a forza nella puntata, mentre la seconda funge da vero e proprio Cupido. Chi meglio della migliore amica di Ruby poteva sgamarne la cottarella per la burbera damigella del Kansas? E sorvolerei sulle polemiche odiose rivolte a Biancaneve stessa, “rea” di aver incoraggiato il lesbismo sebbene madre etero. Per quanto riguarda Zelagna, non posso che considerarla, ormai, la nuova Regina intesa come Nostra Signora delle Lacrime e dei Piagnistei, convinta testardamente di non poter meritare un lieto fine e di essere condannata alla tragedia vita natural durante. Se persino Regina è riuscita, dopo interminabili frignate e incoraggiamenti da parte di chi la esortava a smettere di autocommiserarsi e prendersi il lieto fine, allora Zelena non potrà essere da meno, ma un ottimo inizio sarebbe ascoltare la sorella. Di certo non aiuta svaccarsi in casa e darsi alla bottiglia, rischiando peraltro di farsi fuori un fegato già di per sé divorato da anni di risentimenti, nonché di beccarsi un flush da alcol che donerebbe una sfumatura pesantemente paonazza al suo verdognolo colorito. Altro che Fiatella – sempre al top, a proposito-, Zelena si appresta a batterne il record in quanto a disperazione e alcol. Non mi è inoltre piaciuto affatto il modo in cui, secondo la sua visione, avrebbe aiutato Belle a cavarsi dall’impiccio. La Maledizione del Sonno è una magia oscura, che arreca alla vittima non pochi problemi sia durante sia dopo il suo funzionamento, quindi forse tanto valeva ricorrere al prezioso e tenebroso aiuto di Tremo, il quale comunque non ne vuole sapere di rinunciare al buio, né tantomeno di vedere la coniuge catatonica -di nuovo-. Per non parlare del fatto che la Belle Addormentata nell’Oltretomba non può avere la matematica certezza che il Signore dei Fornelli non possa eseguire l’Incantesimo dell’Espianto Embrionale e riscuotere ugualmente il suo prezioso tesoro. Lo ammetto con dolore, la vicenda Tremo/Belle mi ha non poco deluso, prima su tutte la volontà di lei di essere baciata dal padre – un uomo di discutibilissima moralità e di non poca crudeltà nei confronti della figlia in più di un’occasione- e non da quell’uomo bestia che, nel bene e bel male, non smetterà mai di amarla. Sicuramente migliore è stata l’avventura delle Quattro Dame Casiniste dell’Oltretomba. Peccato che il loro maldestro piano di prendere in prestito l’alito “bacioso” della zietta di Dorothy sia stato condotto nella presunzione che il Signore dei Fornelli – un dio, per intenderci, non certo l’ultimo dei cretini- non lo scoprisse. E infatti Ade trasforma la dolce Em – non ci posso far nulla, adoro sempre le signore anziane di questo show- in sciacquatura di piatti, con un’ironia crudele oltre ogni limite, se pensiamo che la poveretta è parente della ragazza che, secondo Baum, ha idratato la Perfida Strega. Strega che alla vista della spremuta di zia non può fare a meno di eccitarsi e riconsiderare l’idea di farsi infiammare l’esistenza dal Dio dei Morti, o comunque dal suo pregiato scotch che non tarda a scolarsi. Tradirei me stesso se non dedicassi ora le ultime battute per la mia famiglia preferita, e nella fattispecie nei suoi due capostipiti. Reinterpretando liberamente Vianello, oso cantare “Guarda come gongolo, guarda come gongolo coi Charmings”. Sono fiero di dire che ammirando questa autentica coppia darsi un tenero bacio d’addio sulle note della loro storica canzone, non posso che liquefarmi nel deliquio più totale, più di zia Em. Se uno nasce tondo non può morire quadrato, e perciò non dovrebbe stupire – anzi, dovrebbe solo essere una lezione per tutti- che Azzurro sacrifichi la propria anima per permettere alla moglie di tornare in quel di Storybrooke a prendersi cura di Chiseled Chin Jr. La trovata di rispedire Biancaneve tra i viventi, e dal suo bambino sempre a rischio di trovarsi orfano, è sicuramente stata approntata visti gli impegni dell’attrice nella promozione del film Zootropolis, ma non per questo non potrebbe avere effetti positivi. Marito e moglie, infatti, danno spesso il meglio di loro quando sono separati, proprio perché l’amore incommensurabile che li unisce li spingerà sempre a ricongiungersi, anche se questo significasse attraversare dimensioni diverse o, in questo caso, trascendere addirittura il velo tra la vita e la morte. Il segno che i maschi stanno tentando, pian piano, di tornare in scena è offerto proprio da David e Killian, che riaccendono la loro bromance in uno dei dialoghi meglio riusciti, spassosi e teneri dell’episodio, e che sono i veri artefici della prima, vera fregatura a danno del Signore dei Fornelli. Le donne sanno certamente fare millecinquecento cose insieme e bene, ma per ingannare il Dio dei Morti, a quanto pare, erano necessari il sacrificio masochista di un principe e l’uncino truffaldino di un pirata. WHAT THE HELL:
HELL TO THE NO:
5x18 Wolfie, Kansas...Smalville! di Fabiola Avete presente la impanicante sensazione di non sapere dove sbattere la testa e/o mettere le mani nel mezzo di un riordino, un trasloco oppure le stagionali pulizie di primavera? Ecco,questo stato d’animo mi bersaglia sin da quando nella disillusa brughiera di anime di Undersense le my fair ladies hanno iniziato a contendersi le scarpette d’argento del Re Sole come fossimo ad una delle svendite da urlo di I Love Shopping. E nel momento topico- della stesura del pezzo ovvero adesso- mi devo domandare: “mi serviva davvero?”. Se mi accontentassi di rispondere di averne bisogno perché mancano cinque settimane alla conclusione di questa non ancora disasatrosa, ma di certo discutibile 5B e possiedo due mani per smanettare la mia passione per la scrittura,si; se la mia effettiva voglia di recensire è inversamente proporzionale a quella di trincerarmi dietro l’istituto del silenzio-assenso dove l’assenso consiste in “pesato,misurato e trovato mancante”,allora no. La 5x18 è un episodio meravigliosamente... mediocre. Senza capo né coda,umana o canide. Dove il sospirato aggiornamento degli orientamenti sessuali autorizzati dalla Disney è risultato sterile per lo sviluppo della sempre più evanescente trama orizzontale,trascurabile per la caratterizzazione dei personaggi coinvolti, ruffiano nel tentativo di accalappiarsi il beneplacito di chissà chi –che avrà esultato con una Peruperu Mahori davanti allo schermo- ed inutile se non per eludere le accuse di omofobia,depennata dalla lista dei trilioni di altri ,prioritari demeriti cumulati dalla serie nell’arco di un lustro oramai e proprio per questo irrilevante in confronto ad essi. A scanso di equivoci,per me Lupacchiotta e Pannocchia(a ciascuno il suo: al Maine i crostacei,al Kansas il granturco) potevano inaugurare un harem saffico ad OZ assieme a Mulan e invitarci pure Merida per amore di par condicio lesbica-anzi, addirittura parteggiavo per la “Dunbrock made in China”- però che almeno ci fosse una solida Storia con la “S” maiuscola dietro! Che Rubina, in lapalissiana crisi indentità,sia stata fulminata dalla innata grazia di quella camionista mancata di Dorotea dopo appena una scampagnata in un campo di oppiacei,un “originalissimo” scambio di nomignoli e/o essersi fatta montare per sfuggire alla rappresaglia delle scimmie ammaestrate del Grinch-il tutto in trenta minuti scarsi-non regge. A meno che gli autori non abbiamo voluto inserire tra i potenziali effetti dell’esposizione all’aranciato narcotico il cambio di sponda. Purché non l’avessero costruito come una one shot gestendolo con continuità come fu per Auora e Mulan, avrebbe pure funzionato; se a “ballare col lupo” fosse stata la badass della Cina invece che da Tota,perlomeno avrebbe acquistato un senso: dopotutto avevamo lasciato Ruby Rubacuori e la Caramella Mu così... Ergo,seppure ignorandone i retroscena,un avvicinamento tra le due non sarebbe parso ne forzato né soprattutto affrettato, mentre la Ruby Slippers è una retta che passa tra i due punti del paradosso e del paraculismo. Alla stregua della deriva Rumbelle,arenatasi in tre scene. E non mi scuserò della licenziosità del secondo vocabolo perchè ne trovate la definizione nell’enciclopedia on-line della Treccani e,poi, scorre nelle mie vene un sicuro disgusto. Al punto da aver avvertire un’urgenza quasi incessante di dir male degli autori e una grande indifferenza nel fargli del male(Jules Renard)...più o meno. Di per sé,l’escamotage dell’incantesimo del sonno auto-indotto non mi avrebbe fatto storcere il setto nasale(alla fin fine, quella sbrodolina di Vera Audrey non poteva mica posticipare la propria nascita nell’attesa che gli sceneggiatori ideassero una trama decente per la madre) è piuttosto il “modus operandi” ,il come ci si è arrivati che mi ha provocato un violento attacco di bile. Accantonando l’evidenza della disparità di trattamento delle gravidanze nello show(nella 3B,Ginnifer ha in pratica girato fino ad un attimo prima di entrare in sala parto,mentre ad Emily hanno anticipato il congedo maternità) viene da chiedersi il motivo dell’introduzione di quella di Belle,specie quando sta coincidendo con la progressiva degenerazione del suo rapporto con Tremo,che dopo il passo avanti della scorsa settimana ha compiuto tre salti in lungo all’indietro domenica notte. E Belle stavolta ne esce con le ossa frantumate per non parlare dei preoccupanti sintomi di una bipolarità latente. Primo: Non può biasimare Tremo per non assumersi le sue colpe e, poi, rigettare le proprie. E’ stata lei,sebbene in un frangente disperato, a spingere Gaston nell’acquario senza speranza di Mr Ignis,quindi non può addossargliene la responsabilità,come se fosse stata manovrata da un deus ex-machina. E’ lecito -da complessata eroica qual è- rammaricarsene,ma non pentirsi di aver macchiato la propria anima per salvare l’uomo e la Bestia di cui si è professata innamorata, come se non ne valesse la pena. Fosse anche servito solamente a questo,il suo gesto ne sarebbe valsa la pena eccome non trattandosi di un estraneo,bensì del padre di suo figlio. E la coscienza non avrebbe rimorso di meno se fossero riusciti a sbarazzarsi del contratto poiché: a) il patto con Adelino- marcio e dio,essendo stato rifiutato senza appello, non era comunque vincolante per quest’ultimo; b) il cacciatore di acquiloni sarebbe sprofondato in ogni caso in fondo al mar,quindi a parità di azioni corrisponde un’ uguaglianza di risultato. Sostenere il contrario è ipocrisia pura. Secondo: Non può rivolgersi a Zelena-l’assassina impunita del suo defunto figliastro-perché “meritevole” di maggiore fiducia di suo marito che,per inciso, non è mai stato così chino su tomi di magia bianca come in questo episodio. Scherziamo? Persino Zia Em sarebbe stata una scelta eticamente più appropriata! Terzo: Non può decidere di autoinfliggersi un sonno eterno con un’unica possibilità di risveglio,indicando come soluzione quell’amorevole campione di paternità del suo dispotico padre fioraio come se non credesse più nella verità del loro vero amore. Qui non si sta decostrudendo una coppia per risanarla,la si sta smantellando e basta. Stando così le cose,a Mr Ignis sarebbe bastato rapire Belle per ricattare Tremo,addormentarla per punire una sua eventuale diserzione e saremmo giunti allo stesso punto di adesso. Infine, pur concendendo che il bacio del vero amore la Rumbelle se lo sia bruciato in Skin Deep,Tremo potrebbe essere in grado di risvegliarla per due motivi: 1) come Emma con Henry nella 1x22,il bacio potrebbe aversi tra Tremo ed il pargolo in stand-by via Belle; 2) se si rivelasse davvero colui capace di manipolare l’oscurità a fin di bene o convertirla in luce come vaticinato da Leroy Merlin,ciò lo renderebbe un homo novus,dandogli diritto ad una secondo tentativo. L’unica nota positiva di questa puntata,ma potrei azzardare dell’intera 5B sono i Charmings. Mai stonati,sempre così stupendamente presenti l’uno per l’altra,infondono quel senso di appartenenza che negli ultimi due anni è stato smarrito tanto dallo show quanto dal fandom. Il sacrificio di David-perché il suo è stato un autentico sacrificio a dispetto del decantato atto dovuto di Uncinetto nella 5x11- compiuto non per rimediare ad un errore,bensì per concedere un’occasione, restituisce vitalità alla trama di coppia, considerato il rischio cui sono entrambi esposti condividendo lo stesso cuore,ma soprattutto ci dà la certezza che uno dei pilastri sia rimasto in piedi. Continuo a ritenere siano genitori troppo permissivi con la Salvatrice,però è innegabile che dove ci sono loro,c’è quel che resta del buono di Ouat. VOTO: 6 COSE DELL’OLTRETOMBA: Tutta la 5x18,non vi basta? P.S: Non era meglio Smallville come nickname per la camionista contadina? Dopotutto,lo Stato è lo stesso e sarebbe stata un easter egg notevole.... C'era una volta...il bigottismo! di Francesco Buongiorno Oncers, Che puntataaaaa! Che puntataaaa! Oggi, abbiamo tantissime cose di cui parlare, quindi è meglio iniziare subitissimamente. La storia di Zelena si sta facendo sempre più intrigante, la Wicked Witch (nostra collega) sta lottando contro sé stessa.E' una sfida tra il bene e il male, la sua. Abbiamo scoperto che, in fondo, la nostra affascinante Sorella Miller ha un cuore. Se devo essere onesto, avrei preferito una Zelena cattiva anche perchè, a mio avviso, è stata l'unica vera Villain di tutte le 5 stagioni. Interessante come gli sceneggiatori stiano sviluppando il rapporto tra Zelena e Regina, le due potrebbero veramente diventare complici perchè, anche se non l'hanno ancora capito, sono molto simili tra loro. Ma non ci scordiamo di lui, l'uomo dalle mille risorse, il Dio dei morti che è innamorato della bella chiona rossa, l'unico e solo, Ade! Posso dirvi che sto fangirlizzando come una ragazzina di quindici anni e io non sono un tipo che amo molto le ship, cioè se i personaggi si mettono insieme sono contento, ma non ci passo più di tanto a pensarci su, ma la coppia Zelena/Ade è davvero intrigante e super carina: Lui il Signore dei morti e lei la strega cattiva dell'ovest. La verità è che l'amore non conosce limiti e il fatto che Ade faccia tutto questo solo perchè vuole dare il lieto fine a Zelena è,in un modo molto contorto, una cosa romantica. Un paio di anni fa, abbiamo criticato aspramente la Strega, ma credo che non riesca a superare il fatto che la madre l'abbia abbandonata e ,invece, abbia cresciuto Regina. La sua cattiveria , secondo me, nasce proprio dal fatto che la sua fanciullina arrabbiata interiore, non l'abbia mai abbandonata, ma spinta a fare cose orribili solo per sentirsi meno sola. Ferire gli altri significa stare meglio, lei è cattiva così come il mondo lo è stato con lei. I suoi problemi di fiducia la spingono a non fidarsi di Ade e ad essere sempre diffidente nei suoi confronti, nonostante lui le abbia mostrato in diverse occasioni di tenerci moltissimo. La verità è che il suo cuore è stato ferito troppo perchè lei possa cedere all'amore. Lei non sa cosa sia l'amore, nessuno l'ha mai amata. Sua madre l'ha abbandonata,è risultata sempre antipatica agli occhi di tutti, Dorothy le ha fregato tutto e sua sorella l'ha trattata, giustamente, in modo pessimo. Con queste premesse, come potrebbe aprire il suo cuore? Eppure, qualcosa la sta facendo cambiare: La Maternità. Credo che questa parola sia molto importante,anche la persona più ostile, quando si tratta dei propri figli, farebbe di tutto pur di proteggerli, anche di dare la propria vita. Per la Strega, la figlia rappresenta l'unico essere di cui si può fidare e che la può amare incodizionatamente e che lei ama e lo ha dimostrato affidando la bambina a Robin, così da proteggerla da Ade. Un personaggio davvero complesso e affascinante quello di Zelena e,spero vivamente, che nel prossimo episodio ci sia quel tanto atteso confronto Madre/Figlia che tutti noi stiamo aspettando da ben 3 stagioni. La scelta di Belle di andare sotto la Maledizione del Sonno è stata coraggiosa, ma la vera domanda è: Gli sceneggiatori sapranno trattare la sua storia? Non vorrei che Tremotino diventasse degno di risvegliarla con qualche episodio random, proprio come è già successo in uno delle puntate della prima parte di stagione. Altro Escamotage che mi è piaciuto, è stato quello con cui hanno rimandato a casa Bianca Neve da Neal. Penso proprio che la scelta di “mandare in pausa” Belle e Neve sia dovuta al fatto che gli sceneggiatori hanno concesso una pausa alla De Ravin e alla Goodwin entrambe in dolce attesa. Emilie ha partorito da pochissimo, mentre Ginny dovrebbe essere alla fine della gravidanza. Colgo l'occasione per fare i miei magici auguri alle due mamme. Dovrebbero, comunque, riapparire entro il finale di stagione. Adesso parliamo del tanto discusso Bacio Lesbo tra Dorothy e Ruby. Saltando tutta la storia che, secondo me, conoscete meglio di me, la scelta di far diventare Ruby omosessuale, l'ho trovata un po' azzardata. Mi spiego meglio: Nelle prime 3 stagioni, quando la Ory era nel cast fisso, l'abbiamo vista sbavare e provocare moltissimi uomini, quindi la scelta di farle cambiare orientamento sessuale così, mi ha un po' lasciato perplesso. Il bacio di per sé è stato molto carino e dolce. Detto ciò, ho davvero bisogno di prendermi un bel po' di tempo per dire quanto segue: Nel 2016, ancora una volta, il bigottismo delle persone è rimasto invariato proprio come ventanni fa, quando un personaggio omosessuale faceva tanto scalpore. Ricordo le critiche pesanti a Williamson quando aveva deciso di introdurre l'argomento dell'omosessualità di Jack in “Dawson's Creek”, ma era il 1.999 e ,per quanto non sia una data così lontana, sono cambiate così tante cose da allora (per fortuna). So che la Disney è un marchio di garanzia e che ,in passato, ha contribuito a dare valori ai bambini, oltre al fatto che non ha mai toccato il tema dell'omosessualità, ma ciò non significa che non debba adattarsi ai tempi. Se la Disney inizia a trasmettere nuovi valori e a far apparire l'omosessualità come una cosa normalissima, le future generazioni vivranno nella concezione che due uomini o due donne che si amano siano la normalità. Quello che i genitori non capiscono e non vogliono capire è che i bambini non diventano omosessuali solo perchè vedono due dello stesso sesso che si baciano, è un falso mito che dovrebbe essere eliminato. La verità è che la gente si professa “open minded”, ma non è altro che un modo per mascherare il bigottismo e la paura dello sconosciuto. Possiamo criticare Once Upon a Time su tantissime scelte, possiamo dire che ha fatto tanti errori, ma non per la scelta della Love Story Gay, questa è una cosa da lodare. Nelle favole, non sempre il principe azzurro è etero o la principessa ha bisogno dell'eroe per essere salvata e questo cambiamento lo si riscontra già negli ultimi film Disney usciti : Merida non vuole sposarsi, Elsa è una donna fiera e combattiva e non ha bisogno del Principe Azzurro. Le mamme che si son lamentate dovrebbero vergognarsi perchè in questo modo non fanno altro che negare ai loro figli la libertà di essere chi vogliono e di essere accettati. E' questa la cosa che mi rammarica, non la critica in sé. La vita è bella, impariamola ad amare così com'è, in tutte le sue sfumature e tonalità di colore. Una vita a colori è più bella da vivere e,sopratutto,è fatta di più amore. Once Upon a Time ci ha insegnato a vivere e ad amare. So che mi son dilungato un po', ma avevo veramente bisogno di dire la mia al riguardo. Episodio davvero, ma davvero carino. Questo arco non sta deludendo per niente, quindi il mio voto è un bellissimo 9. Se queste sono le premesse, inizio a sperare che avremo un finalone incredibile. Miei cari Oncers, grazie mille per avermi seguito anche questa settimana, ma è giunto il momento dei saluti. Vi auguro un buon weekend e ,soprattutto, una bellissima settimana ricca di amore e di vita. A presto. Viiiiiiiiiiish.
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Novembre 2016
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