Mia nonna diceva sempre "Meglio tardi che mai" e ,mai come in questo caso, aveva ragione! La Winter Finale è andata in onda da quasi un mese, ma le streghe erano davvero impegnate in questo periodo... La notte della Befana si avvicina! Buona Lettura! STREGHE NERE di Fabiola “Ora che sarò un po' sola, tra pandoro e serie nuova, presto ditemi come farò? Ora che tutto va a caso, ora che ‘sto show è un peso, ditemi che scuse inventeran? Inventeran che non c’era tempo, inventeran che andremo all’Inferno,inventeran che ora ci amano di più. Inventeran che l’ Oncer è forte e chiuderan tutte le porte,twittando troveran una scusa,una in più,una in più… Ed ero contentissima,in ritardo dentro casa mentre li aspettavo… i subs in italiano, e poi studiavo. In fondo, ero contentissima quando guardando Rumple non m’importava se Belle non c’era,tanto era solo una scena; era bellissimo il ricordo di Skin Deep che mi suggeriva che comunque io felici li vedrò. Ero contentissima,ma non ve l’ho mai detto che pregavo[…]di Streghe Nere che non c’è tempo,non c’è spazio,mai nessuno capirà. Puoi rimanere perché fa male,male,male da morire[…]e non voglio alcun errore, però voglio scrivere,perché chi non scrive lascia il segno del più grande errore. Scivola di nuovo Ouat e ancora, come fosse una soap di terza categoria,per non vergognarsi scivola di nuovo Ouat, come se non aspettasse altro che sprangare i battenti,visto quanta pena fanno ormai i ratings, c’è un mondo di intenti dietro le trame trasparenti che ignori un po’[...] Ma vuoi dirmi come questo può finire? Non me lo so spiegare, io non me lo so spiegare.” Lo so: inaugurare il mio ultimo commento del 2015 –sebbene sia il primo scritto sul suolo italiano- con un medley “rieditato” di Tiziano Ferro è un tantino melodrammatico,ma l’umor nero con l’amichevole collaborazione dell’insonnia e la partecipazione straordinaria del jet lag,fanno si che… Esiste una ira che non ha niente a che vedere con la cattiveria o la vendetta biblica: è il ruggito di un cuore che pulsa fino a star male mentre il suo mondo si contrae e,anche se nessuno ascolta,continua a gridare. Un sentimento cupo eppure vivido grazie al quale, ho imparato che,nella profondità dell’inverno,c’è dentro di me un’estate invincibile(Albert Camus). E la forza d’animo è un territorio inesplorato finché addentrarvisi non è la sola alternativa che ci resta. In teoria,le mie uniche opzioni sarebbero state ingoiare l’ira o riversarla su qualcuno o qualcos’altro, ma esiste una “terza via”: liberarmene. E,oggi, questa sarà la mia scommessa/proposito per l’anno nuovo. Dopo avere “udito” metaforicamente il Canto del cigno,mi sento come se Ouat volesse testare fino a che punto resisto; fino a quando mi impedirò di tracciare un limite,oltrepassato il quale non importerà più se io sia in grado o meno di riprendermi dall’ennesima batosta perché non mi interesserà comunque. Sentirsi sconfitti quando si è consapevoli dell’inutilità della propria vittoria è avvilente: non c’è orgoglio nel rialzarsi se si è caduti per niente. E’ come se la serie avesse superato abbastanza il suoi trascorsi da andare oltre,ma non li rammentasse a sufficienza da non ripetere gli stessi errori. E certe mancanze sono talmente gravi da consumarti i pensieri e logorare persino la fede più salda. Ovviamente mi sto riferendo alla “ripassaggio al lato oscuro” di Tremo durante la riconciliazione dei Rumbelle, mentre la Gaga Nera e Chilly scimmiottavano Buffy ed Angel,un tornado rispediva il Grinch ad Oz,gli Arturiani entravano nelle liste dei desaparecidos ed i Negrita (=DarKoni) resuscitavano inutilmente per il gusto di restare intrappolati nella bettola di Granny o forse con l’intento precipuo di combattere la deforestazione selvaggia nel Maine, visto che tecnicamente chiunque avesse oltrepassato il confine si sarebbe “inalberato”. Più si protrae l’insensato tira e molla di Tremo e l’Oscurità,più mi convinco che il suo destino sia segnato. I suoi voltafaccia,il suo costante permanere nella zona grigia sembrano voler confermare che la sua resurrezione mirasse solo a spianare il cammino alla CS a spese di Nealfire; a garantire un cattivo di riserva nell’eventualità invero reiteratasi che i suoi successori non si rivelassero all’altezza (dalla scorsa stagione,in pratica Tremo mantiene l’incarico di antagonista principale,sebbene non giochi da titolare: Friginga, le baldracche dell’oscurità, Isacco Iella, la Gaga Nera e Angiulillo sono passati,però lui è rimasto); per poi liquidarlo come Dart Vader. E se così fosse,mi auguro che se ne trascini parecchi giù con lui. Io ho accettato la sua dipendenza dal potere,ma non mi rassegnerò mai all’idea che sia il suo principio e la sua fine. Potrei scrivervi che stavolta Tremo non ha scelto il potere invece dell’amore,bensì il potere anziché niente; e se non hai niente,allora non hai niente da perdere o tantomeno da difendere. Neppure il tuo cuore smacchiato con l’argentil che forse preferisci traboccante dello schifo che ti sei trascinato dietro per 300 anni invece che vuoto. Dopotutto, cosa ti ha portato la luce eccetto estrarre Mezzalibur? Un figlio morto che, prima della dipartita di Jones il monco, le “inviolabili regole della magia” ti proibivano di riportare indietro ed una moglie in preda a disturbi da personalità multipla autoriali che non ha bisogno della falsa solidarietà di nessun ipocrita,ma di maggiore serietà da parte degli sceneggiatori in fase di scrittura. Sarebbe durata la redenzione di Regilagna se il folletto maldestro ci fosse rimasto secco nella Jungla che Non C’è e Manzotin l’avesse mollata per Zemaria? Ecco,appunto. Allora perché diamine ostinarsi a strappare a Tremo le ragioni per cui combattere,quasi rinfacciandogli che l’eroismo non paga,invece di lasciargli sudare in pace le sue 7 camicie per conquistarsi il lieto fine? Non so voi,ma ciò farebbe vacillare persino la mia di fiducia nell’istituzione della bontà. Potrei aggiungere,di conseguenza, che non possedere una ragione per cui vivere non implica necessariamente che valga la pena di morire,rischiando di finire nell’inferno in cui si è già sprofondati una volta,perciò è comprensibile il tentativo di rifugiarsi nell’immortalità, quantunque maledetta. Potrei sottolineare cinicamente come Tremo,a dispetto delle opportunistiche convinzioni di Emma cui serviva solamente un pretesto per andare a riprendersi lo zerbino e che ha dimostrato di essere l’emblema del falso buonismo servendosi di Belle,non sia responsabile della scomparsa di quest’ultimo (figurando tra i trapassati sin da Camelot) inclassificabile come sacrificio. Un sacrificio è l’offerta della vita per la realizzazione di un ideale. Un sacrificio,degno di essere plaudito come tale,insomma è stato quello compiuto da Bae, lasciatosi morire per salvare i suoi,mentre quello del pirata,limitatosi a rimediare la casino da lui creato,era un atto dovuto. Punto. Quindi,al massimo, Tremo ha ripristinato lo status quo ante. Potrei,inoltre, rinfrescare la memoria della Beauty,ricordandole che suo marito si è dimostrato altruista tutte le volte che ha rinunciato a lei dopo essersi comportato da bastardo, quindi adesso deve decidere se è sicura di poter convivere col suo animo diviso. A proposito: almeno lo sa che se l’è squagliata negli Inferi? Potrei…potrei…potrei,ma non lo farò. Chi conosce davvero Tremo, sa. Chi non lo conosce, giudica. Chi crede di sapere tutto di lui, s'illude. In più,sono stufa. Si può competere con l’intelligenza,mai con la stupidità. L’intelligenza ascolta,capisce e anche se non condivide, accetta…La stupidità si dimena nell”EGO,pretende ragione e non vede oltre la sua convinzione. Nel nostro sistema giuridico vige la presunzione di innocenza,quindi in assenza di ulteriori,validi, elementi Tremo è in attesa di giudizio. La mia versione ufficiale,pertanto, sarà la seguente: si è riaccollato l’Oscurità perché la profezia di Leroy Merlin si riferiva a lui e non ad Emma (Dracula docet c'è un tempo in cui il mondo non ha più bisogno di un eroe, ma di un mostro) e semmai avrà un figlio/a da Belle sarà QUEL bacio del vero amore a spezzare il sortilegio. Poiché Tremo sceglierà VOLONTARIAMENTE di liberarsi. Se pretendete che smetta di crederci,mi dovrete spiegare il Perché. “Sono fatto così” è la banale giustificazione che tutti usano quando,sorpresi a fare una puttanata, vogliono continuare a farla con beneplacito altrui. Dopo 5 anni di “cattivi non si nasce,si diventa” insultate pure intelligenza di qualche hater sciroccato con questa baggianata,non la mia. Poiché percorso e destinazione non sempre coincidono e l’eroismo di Tremo NON può essere stato costruito su vane parole e vacue promesse. NON PUO’. Così come la Rumbelle non può finire a Forum a contendersi la custodia esclusiva. E’ per questo che ammiro la verità del tempo: rivela sempre la realtà delle cose e delle persone. Concludo con la Gaga Nera e Angiulillo sennò si nota troppo che non me ne frega niente di loro. Angustia a gogò,memorabile avvitamento stile salice piangente,colonna sonora strappalacrime,ma ho visto di meglio. Chilly, in questo winter finale ha dimostrato di essere un personaggio incapace di reggersi da solo. Deve la sua visibilità esclusivamente alla sua tresca con la Salvatrice e la sua popolarità alla sua contrapposizione con Tremo. Ed è proprio questa forzatura ad infastidirmi di più. Possibile che non ci fosse altro modo di puntare i riflettori sul pirata,se non sporcare i progressi di Tremo? Il personaggio non ha mai agito di sua iniziativa,ma si è sempre e solo limitato a reagire gli stimoli esterni,siano essi del Coccodrillo,della Evil Bitch oppure del padre reo confesso. Forse l’unica vera decisione che ha preso per conto suo è stata quella di lasciarsi trafiggere dalla Gaga Nera(in meno di 3 secondi). E’ morto con onore,glielo riconosco, ma sinceramente avrei preferito che Em-mai-na.-gioia puntasse Excalibur contro se stessa. Quello si che sarebbe stata una conclusione epica,in grado di risollevare le sorti di un finale invernale che singolarmente considerato non è da cestinare,però confrontato coi predecessori è scontato e mediocre. Riscattare lei dal regno di Ade,a costo di sorbirmi un’altra mezza stagione di Once Upon a Hook, avrebbe rappresentato una sfida assai più interessante per la gang del bosco,perché finalmente avrebbe dovuto sbrogliarsela da sola con gli Snowing-commoventi in questo episodio- a capo della spedizione di recupero. Inoltre,questo escamotage avrebbe reso più digeribile il fatto che Emma si sia fiondata a riprendersi l’uncino,ma non si sia disturbata altrettanto per il padre di suo figlio. O che Tremo non abbia vagliato neppure per un istante l’opportunità di scroccare un passaggio a Caronte per accedere al privet di Ade. Apparirà ridondante e ripetitivo,ma secondo me almeno un tentativo per recuperare Bae andava fatto. Riuscirci era un altro paio di maniche,ma provarci era doveroso. Soprattutto ora che gli inferi si stanno letteralmente sfollando e Ouat si candida a spin-off di Walking Dead. VOTO: 8 BEST SCENE: Non pervenuta. WORST EVER: Emma vs Gold. Durante il suo apprendistato oscuro,la Gaga Nera ha appreso parecchio sui mezzi di persuasione dei Darkoni-leggi:ricatto. Spero che Belle inizi a portare rancore. MOST WANTED: Battezzate la figlia del Grinch. THE DILEMMA: 1) Se era proprio necessario incanalare tutta l’Oscurità in qualcuno non si poteva optare per Arturo così avremmo assistito alla sua disfatta? Solo perché non solo riuscita a vederla una sequenza così,non significa che non riesca ad immaginarla. 2) Se il brillante e riciclato piano della oramai ex Gaga Nera è quello dopo pochi mesi di limonamento-tra 4B e 5A saranno trascorsi al massimo 6 mesi(6 settimane x 2= 3 mesi più il tempo passato ad incasinare la serie)-di spartirsi il cuore col pirata xké la Gang del Bosco è partita alla volta del disco pub di Ade? Non potevano procedere con l'intervento seduta stante considerato che: a) l'accoppamento di Angiulillo è avvenuto via esofago ergo il corpo,uncino compreso,era intatto; e b) Chilly non era più morto di David cui,invece, la reale consorte aveva dovuto sbriciolare l'organo vitale? Cioè,secondo me,a Regina poteva attivarsi il neurone del ricordo tanto nell'eventualità nn funzionasse,John Costantine è disoccupato al momento e questo sarebbe il suo campo.3) Se la scena dei salici piangenti aveva come unico scopo ribadire per la trilonesima volta che Gaga e Angelo erano vero amore pure vestiti di pelle,come mai il bacio del vero ammore non ha funzionato? E no,stavolta non si può applicare a questo caso l'antecedente Rumbelle. Uncinetto non voleva l'oscurità,Em-mai-na-Gioia era disposta a morire pur di liberarsene perciò lo slinguazzamento doveva funzionare...in teoria,a meno che la CS non sia vero amore,100% originale garantito. Insomma,questa gita all'Inferno è una stronzata sotto tutti i punti di vista. TOP 3 5A: 1) The Bear and the Bow; 2) The Bear King; 3) Birth. Siamo giunti ai saluti. Auguro ad ognuno di voi di trascorrere un Natale felice,dove la felicità consista nella qualità dei vostri pensieri. Cose ancor più sorprendenti possono capitare a chi, quando dei pensieri sgradevoli e scoraggianti gli entrano in testa, se ne accorge in tempo e li respinge sostituendoli con altri gradevoli e incoraggianti. Due cose non possono stare nello stesso spazio. SE PIANTATE UNA ROSA,MIEI ONCERS, NON PUÒ NASCERE ORTICA. (F.H.Burnett,Il Giardino Segreto) Qualunque cosa sogniate di poter fare, incominciate. L'audacia ha in sé genio, potere, magia. Iniziate adesso(Goethe). E ricordate che il regalo più prezioso che possiate elargire è la vostra attenzione. L’uomo non vive altra vita che quella che vive in questo momento, né perde altra vita che quella che perde adesso. (Marco Aurelio) Siete più coraggiosi di quanto crediate, più forte di quanto sembriate, più intelligente di quanto pensiate. Dal canto mio,ho intenzione di godermi appieno lo hiatus,il cui inizio è coinciso con mio ritorno a casa per le festività natalizie. Un po’ mi intristisce non attendere con trepidazione l’arrivo del 6 marzo,ma non ho perso la speranza in ciò che il domani ha da offrirmi,nonostante ciò che la scorsa domenica mi ha tolto. In fin dei conti,a volte,i migliori inizi capitano dopo i peggiori finali di metà stagione… When you try your best, but you don't succeed When you get what you want, but not what you need When you feel so tired, but you can't sleep Stuck in reverse(Coldplay) asciamo Ogni Speranza, noi ch'intriamo... di Cisco Giacchè si prospetta un pezzo piuttosto impegnativo – e l’impegno consiste nel parlare di tutto e tutti, cioè non scadere nella più bieca monotematicità-, vorrei partire immediatamente dicendo che, nella pletora di episodi rasenti l’imbecillità che hanno ammorbato la prima parte di questa tanto pubblicizzata stagione, questo finale è stato moderatamente soddisfacente e ragionevolmente godibile. Ma, seriamente, se fosse scevro di difetti io cosa acciderboli starei a scrivere? I difetti in questione sono i soliti: la trama orizzontale come sempre al limite del patetico e personaggi che o vengono sbattuti sul fondo o tirati – a furor di fandom- nel centro senza gestirne l’onere. Se ci mettiamo anche il flashback forse più insulso di tutti, abbiamo fatto carambola. Suddetto flashback nemmeno merita, a mio modesto parere, di essere conteggiato nel canone ufficiale, essendo stato condotto male e in fretta in quattro banali sequenze, e la cui unica utilità è stata forse quella di ficcare la Parrilla nei suoi succinti abiti da tiranna. Non parliamo, poi, dell’ennesima incongruenza, secondo la quale babbo Uncino, trecento anni prima, sarebbe finito sotto un incantesimo del sonno in non meglio chiarite circostanze. Già, peccato che più di una volta è stato detto che il brevetto di quella magia spettasse a Malefica, che pur essendo un milfone di tutto rispetto, trecento anni di certo non li dimostra, né tantomeno li merita. Tutto il resto invece, ha abbastanza funzionato. O meglio, avrebbe di certo funzionato meglio se non fosse stato tutto condensato nello scarno spazio di 40 minuti o poco meno. In pratica, tutto ciò che per ragioni ancora per me ignote non è stato fatto in circa cinque episodi, è stato, di forza, condensato in uno solo. Segno che i carissimi autori, nella loro crociata in nome dell’uncino e del cigno, hanno umiliato il loro stesso prodotto. In hoc signo vincemus, si saranno detti. Macchè: in hoc signo bordellum magnum fecistis, semmai. Per correttezza vorrei partire proprio dalla vittima della puntata, l’Oscuro peggiore che abbia mai calcato le strade del Maine. Il suo sacrificio è stato, infatti, incapace di commuovermi alle lacrime, dal momento che il suo ennesimo cambio di rotta – emotivo, s’intende- mi ha provocato non poche imprecazioni. Già è abbastanza assurdo che uno il cui tratto distintivo sia il viscerale odio nei confronti degli Oscuri non solo li inviti tutti quanti in città, ma che addirittura ne assecondi il piano definitivo, quello cioè di tornare tra i viventi e di conquistare la Terra. Se poi consideriamo anche che nello spazio di un minuto Uncinetto cambia ancora idea e faccia decidendo di invalidare il visto degli Oscuri nel nostro mondo, assorbirli e farsi trapassare da parte a parte come un’oliva da Martini Dry, allora abbiamo davvero roccato il fondo. Perlomeno questi inquietanti monaci Signori dei Sith sono serviti a qualcosa, e non a regalare forzatamente un biglietto di sola andata nel regno dei morti formato famiglia con tanto di tatuaggio d’identificazione, ma a far finalmente affiorare sentimenti ed emozioni nei beneficiari di tale biglietto. La prospettiva di finire in una specie di Purgatorio in cui il karma, la giustizia divina o come cavolo la vogliamo chiamare va farsi benedire – nel senso: non conta se nella vita hai sterminato persone a destra e a manca o ti sei spaccato il deretano per essere una persona decente, perché nel Purgatorio la prendi in quel posto a prescindere- di certo non piace a nessuno, e così finalmente assistiamo al ritorno, innanzitutto cerebro-emotivo, di quella Emma che non basa la sua intera esistenza sugli scambi salivari con il suo pirata, ma anche sugli affetti famigliari e sulla fiducia nei confronti degli amici. Nessuno se le filerà di striscio – e i miei colleghi streghe mi perdoneranno se mi prenderò un paio di righine per i miei soliti e per nulla originali discorsi da “idiot lover”- ma le scene tra madre e figlia sono state forse le più genuine di questa stagione. E finalmente, cavolo, perché quasi disperavo che i vari promo con la voce di Biancaneve non potessero essere altro che trovate pubblicitarie. Per carità, un episodio non basta a ripagarne dieci di silenzio tra prole e genitori, ma sono bastate due paroline, qualche sguardo e un pizzico di lacrimucce per riparare, parzialmente, all’onta perpetrata ai danni della famiglia Charming. Forse sarà stata Emma che cerca disperatamente lo sguardo speranzoso e ottimista dei genitori che però non arriva – mi si consenta: avere speranza è bene, ma quando la minaccia è Caron dimonio con occhi di bragia, si può solo abbassare lo sguardo come giustamente Neve e David hanno fatto, e mortacci a chi ancora si ostina pateticamente a dar loro addosso-, due righe in una lettera, o una madre che affida il pupo alla sorellona e che consola la figlia con un “I’m sorry baby”, oppure il caldo abbraccio di gruppo a farmi dire “ERA ORA”. Il perché, però, tutto questo non abbia potuto trovare spazio e tempo prima, invece, non riuscirò mai a comprenderlo e nemmeno a perdonarlo. Anche Regina merita una menzione d’onore, non tanto per il suo ruolo nell’episodio – o in generale nella stagione- ma per la scena collaterale che l’ha vita protagonista e che mi ha provocato violenti risate. Certo, separare una madre dalla figlia è pessimo – e Regina è esperta in questo, non serve fare un elenco-, ma, diciamolo, quando ha fatto sì che la sorella pazzoide venisse risucchiata nell’aspirapolvere dell’Oz Express con tanto di frase ad effetto, in cui la W di “witch” suonava più che altro come una B, è stato epico e spassoso. Concludo con Tremotino e Belle. Non me la sento d condannare Tremonio 2.0, semplicemente perché per quanto ne sapeva lui Belle era già a spassarsela nel nostro mondo, e sarebbe stato un sacrilegio sprecare tutto quel ben di Dio di potere oscuro. Il problema è semmai, come sempre, il tempismo della coppia: quando Belle, di certo non la fairytalian più sana di mente o meno ingenua, è pronta a ricominciare con l’amato, ecco che lui la frega. Questa volta addirittura la ingravida – certezza che ho al 70%- e poi si diparte nel suo viaggetto all’inferno senza lasciare due righe, ma anzi vincolando al segreto sei persone. Spero solo, per la stabilità dei miei nervi, che la seconda parte della stagione non sia una copia della 4A, e che questo nuovo ennesimo segreto non ci metta troppo a giungere alle orecchie e alla furia della moglie. Parlando in generale, con dolore – non troppo, in effetti- ammetto che questa prima parte di stagione mi ha deluso, se non si fosse ancora capito dopo circa dieci “recensioni”, quindi vi risparmio i motivi per cui la considero l’occasione più sprecata in cinque stagioni, e la peggiore in termini di trattamento riservato ai personaggi principali. Ma ora bisogna guardare al futuro, che fortunatamente sarà lontano. Giacchè andremo all’inferno, riusciremo a riveder le stelle, ossia Biancaneve, Azzurro, Belle, Tremotino e Regina? CIGNI:
TOP 3 della 5A:
SKADUSSSSSSSHHHHHHH C'erano una volta...I Fazzolettini”! di Francesco Bentornati miei carissimi Oncers, questa settimana siamo un po' in ritardo con la tabella di marcia, ma c'è stato tanto, troppo da digerire prima di scrivere. Che dire... Che puntatone! Che ci piaccia o no, Once Upon a Time ha sempre il potere di stupirci,anche nelle sue idiozie. Che l'arco mi era piaciuto fino all'episodio 8, non ne faccio mistero. Quello che non mi è proprio andata giù, è stata la presa in giro da parte degli autori, dopo averci fatto credere che la stagione 5A sarebbe stata incentrata sulla Dark Swan e su un piano segreto oscuro e,invece, ancora una volta ci hanno, ammettiamolo, deluso alla grande. Ci hanno deluso fino a questo episodio finale di metà stagione Non dico che è un episodio che rasenta la perfezione, perchè non è così, ma ha fatto commuovere in molti modi e sotto molti aspetti. Partiamo prima con le critiche: La storia di cui non sapevamo nulla di Uncino... A parte il fatto che, a mio avviso, è stata buttata un po' lì a caso,diciamo che gli autori avevano 10 minuti di vuoto e si son chiesi “Come facciamo a tapparli?” ovviamente hanno trovato la prima cretinata che è venuta nella loro testoline. Insomma, si son davvero sforzati troppo per concepire una cosa del genere... Quest'immagine credo dica un po' il sistema con cui certe volte gli sceneggiatori partoriscano le idee! Ma andiamo avanti con la nostra critica. Tremotino? Seriamente? Quanto è figlio di una buona donna quest'uomo, voglio dire dopo che Emma & co hanno veramente sfidato il destino pur di salvarlo, ecco che sto gran pezzo di …. con un giochetto torna ad essere l'Oscuro. Okay, Uncino era destinato a morire, ma non riesco a credere che tutto quello che hanno fatto in questi ultimi 12 episodi (contanto pure il finale di stagione della quarta) non sia valso a nulla. E' successo di tutti e di più solo per tornare allo Status Quo? Non ci credo. Non ci voglio credere! Che Tremotino fosse una cacchina spiaccicata, questo era evidente ormai da anni, ma non pensavo potesse arrivare a tanto. Dopo tutto quello che hanno fatto per lui per farlo redimere e dopo che la bella addormentata... ops... Belle ha fatto per lui,questo finisce per far cosa? Ricadere nei suoi errori e orrori. Ora voglio vedere chi continuerà a sostenere il suo buon cuore... Voglio proprio sapere cos'ha da dire per difenderlo! Passiamo al mio bersaglio preferito, la principessa disney che in Once Upon a Time è più inutile della cassa della tavola calda della nonna, un personaggio più da tappezzeria che di importanza, l'unica,sola e (fortunatamente) inimitabile Belle French! A parte che questa cambia idea come se stesse comprando un pacco di patatine, ma poi può essere che quel deficente di ha presa in giro due mila volte e tu che fai? Ci ricaschi! Ho capito che sei innamorata, ma un po' cretina ci sei,sorella! E' svegliati che il cielo non è sempre blu e gli uccellini non cantano tutto il giorno! Sì, certo.... Come non detto! Parliamo delle cose positive? Tutto il resto! Ho adorato il fatto che abbiano fatto tornare tutti gli oscuri dal mondo sommerso e che hanno minacciato tutti quanti di spedirli nell'altro mondo. Mi ha toccato particolarmente la scelta di Neve di voler passare gli ultimi momenti assieme alla sua famiglia, non l'ho trovata una scelta codarda, per lo più, invece, una scelta fatta con il cuore. Era inutile lottare contro gli oscuri e ,magari ,non trovare alcuna soluzione e lasciarsi sfuggire l'ultima occasione per viversi un ultimo ricordo con i propri cari. Già qui ammetto che mi è scesa la lacrimuccia e mi ha fatto pensare che un giorno (spero lontano) la serie finirà e che non ci saranno fazzoletti di questo mondo sufficienti ad asciugare le mie lacrime... Comunque, ammetto una cosa che mi costa veramente tanto, ma in questi undici episodi, ho rivalutato il personaggio di Bianca Neve, mi piace quando fa la cazzuta e spero che presto le toglieranno dalle braccia il bambino (ma non hanno un asilo nido a Storybrooke?) e la fanno tornare ad interpretare un ruolo decisamente più consono alle sue corde. Ginnifer Goodwin è molto brava, su questo non ci piove e non ho mai detto nulla di contrario, per, il personaggio di Bianca Neve ha avuto un fisiologico calo e di importanza nel corso delle stagioni e l'ho trovata davvero piagnucolona (vorrei rivedere quella bad-ass che abbiamo conosciuto nei flashbacks della stagione 1). Mi ha fatto commuovere anche la scelta di Emma di sacrificarsi per salvare la sua famiglia... Mi ha spezzato il cuore e ,per un momento, ho davvero creduto che morisse (ovviamente ero consapevole del fatto che avremmo avuto una 5B incentrata nell'Underworld), forse sarebbe stato anche più spettacolare. Regina che batte Zelena è stata veramente una cosa cazzutissima... Certo, potevano studiarla un po' meglio la scena, ma non ci lamentiamo. Mi mancherà Zelenella, spero che presto la rivedremo, ma vorrei una conclusione degna per questo personaggio, magari con una super mega battaglia tra le due sorelle. Parliamo di questo finale? Dobbiamo proprio parlare degli ultimi minuti??? No, io non ce la faccio!!! I Can't... i just can't! Quei due che si son finalmente ritrovati, hanno sfidato mari e isole per mettersi insieme, lei ha sempre perso le persone che l'hanno amata incodizionatamente, prima i suoi genitori, poi Neal e adesso... Uncino. Lei temeva che potesse finire così e lui l'ha rassicurata che sarebbe rimasto sempre al suo fianco, ma la verità è che il destino è veramente ignobile... La scena di lei che lo trafigge con Excalibur.... Non ho parole, veramente! Il mio cuoricino si è spezzato in mille piccoli pezzettini quando ho visto questa scena. Sapevo che qualcuno sarebbe morto, altrimenti non si spiegava l'apertura della porta del regno dei non vivi, eppure...Eppure mi ha fatto un certo effetto vedere lei che uccideva l'amore della sua vita. Mamma mia, mi vengono i brivi a ripensarci. Una domanda: Ma Artù e tutto Camelot che fine hanno fatto? Merida è tornata a casa? E soprattutto, che diamine gli hanno inseriti a fare i personaggi del ciclo britannico se son serviti per solo qualche episodio? Questa è un'altra delle scelte più idiote che gli autori potessero fare! Insomma, è stato vramente un episodio ricco di tanti elementi, alcuni abbondantemente inutili, altri parecchio emozionanti ed in linea con questo arco che, tuttosommato,è stato veramente molto bello ed intrigante.
Certo, gli ultimi episodi hanno rovinato un po' tutto, ma con il finale si son ripesi veramente alla grande. Son veramente contento che la stagione 5B esplorerà il mondo dei Non Vivi e che avremo la possibilità di rivedere vecchie nostre conoscenze. Spero solo che gli autori non combineranno altri guiai, non voglio che mettano troppa carne sul fuoco e poi creano un frullato concentrico di stupidità; Preferisco un arco più lineare piuttosto! Voto all'episodio è di 8 +, mentre il voto all'arco è di 7 +, nella speranza che li incoraggi a fare meglio! Vorrei prendere un attimo per augurare a tutti voi un Felice Natale e un buon Anno nuovo. Come sapete, questa è l'ultima uscita per questo 2015 e (tristemente) riprenderemo a metà marzo, quando la serie tornerà con i nuovi episodi dell'arco “Underworld”. Once Upon a Time è molto di più di un telefilm, ma è la colla che tiene tutti i Oncers del mondo uniti gli uni agli altri e ci rende persone migliori. E' proprio con l'augurio di un sereno Natale che vi voglio salutare. Grazie di averci seguito con tanto affetto e partecipazione nel corso di questi mesi e ,spero, di ritrovarvi tutti quanti ( e molti di più) anche il prossimo anno. Vi voglio un mondo di bene e lancio uno dei miei incantesimi su tutti voi, così che possiate passare queste feste in modo incredibilmente bello ed emozionante assieme ai vostri cari e alle persone che amate. Grazie, grazie e ancora Grazie. Buona Natale e Buon Anno nuovo a tutti quanti. Viiiiiiiiish.
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